Ultima Generazione – Assemblee Cittadine Ora


Ultima Generazione - Assemblee Cittadine Ora

Il Progetto 

La campagna “Ultima Generazione – Assemblee Cittadine Ora” è un progetto nato all’interno del movimento Extinction Rebellion. Ci batteremo finché non verranno realizzate queste due richieste: 

1)  Entro la fine del 2022, il governo deve indire ed essere guidato dalle decisioni dell’Assemblea di Cittadini/e nazionale deliberativa sulla giustizia climatica ed ecologica. 

2)  Chiediamo ai nostri rappresentanti nel governo: Mario Draghi Premier (Presidente del Consiglio), Roberto Cingolani (Ministero della Transizione Ecologica), Stefano Patuanelli (Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali), Giancarlo Giorgetti (ministro dello sviluppo economico), Andrea Orlando (Ministro del lavoro e delle politiche sociali) e Mara Carfagna (Ministra per il Sud e la Coesione territoriale, Forza Italia) di accettare un incontro pubblico con noi sul tema “Siamo l’Ultima Generazione di cittadini e cittadine?”. Chiediamo loro di dibattere apertamente sul futuro dell’Italia e sulla necessità della partecipazione diretta della cittadinanza per fermare l’ecocidio in corso. 

Come

Come lo chiediamo? Useremo la disobbedienza civile nonviolenta per fare pressione alle istituzioni. Questo potrebbe provocare disagio alla vita di molte persone. Ci dispiace davvero molto e non vorremmo doverlo fare. Sembrerà un metodo drastico… ma sono 30 anni che facciamo manifestazioni, marce, petizioni, campagne di sensibilizzazione: senza risultati sufficienti. La disobbedienza civile nonviolenta è ora l’unica via per portare un cambiamento radicale e veloce. 

Non c’è più tempo per nessun altro approccio. Se supereremo i i 2°, l’Italia potrebbe essere diventata in gran parte un deserto già nei prossimi 20 anni. La nostra sopravvivenza è messa in pericolo da molti fattori. Uno su tutti: la produzione di cibo è fragile e miliardi di persone potrebbero morire di fame nel prossimo futuro. Aumento medio di temperature, ondate di calore estreme, siccità o piovosità prolungate, gelate tardive, precipitazioni distruttive: questi fenomeni, che divengono più frequenti e più intensi all’aumentare della temperatura, uccidono i raccolti. Quello che è successo in Italia quest’anno è un assaggio: abbiamo perso un frutto su quattro, il 70% dell’olio, il 95% del miele. 

Estinzione?

La nostra vita e la nostra prosperità sono altrettanto minacciate dalla sesta estinzione di massa. Pensiamo agli esseri viventi da cui dipende direttamente la nostra produzione di cibo: gli impollinatori (api, farfalle, uccelli…); gli organismi del suolo (lombrichi, funghi…). Anzi, al di là dell’immaginario immediato, la nostra vita si regge su un’intricata rete di relazioni tra gli altri viventi. Un esempio: spariscono le api, regioni come il Veneto hanno un deficit d’impollinazione delle colture del 50%. Significa meno cibo prodotto, già ora. 

Eppure le istituzioni che ci rappresentano non se ne stanno curando e ci mandano incontro a morte certa. Il sistema politico non tutela gli interessi dei cittadini, e questo scollamento è testimoniato dall’espressione del voto: il “partito vincente” è quello dell’astensione. I partiti cercano il consenso immediato e la legittimazione dei mercati con politiche miopi a breve termine. Pur criticando questo difetto strutturale della nostra democrazia rappresentativa, nondimeno noi vogliamo che il cambiamento sia scelto democraticamente; di più, vogliamo scongiurare che l’Italia cada vittima di una svolta militarizzata, autoritaria e neo-fascista. Per questo chiediamo un’Assemblea di Cittadini/e che decida come affrontare la catastrofe. Abbiamo bisogno di una democrazia migliore, non di meno democrazia 

L’azione

Con la campagna “Ultima Generazione – Assemblee Cittadine Ora”, un gruppo di persone che agiscono in nome del movimento Extinction Rebellion chiede che entro il 2022 il governo italiano istituisca e sia guidato dalle decisioni di un’Assemblea Nazionale straordinaria di Cittadini/e che possa affrontare l’emergenza climatica ed ecologica.Che cos’è l’Assemblea? Si tratta di un’Assemblea di Cittadini/e estratti a sorte. Il sorteggio avviene per sottogruppi di popolazione che si differenziano per genere, età, provenienza geografica, etnia etc. Questo serve a garantire che la popolazione venga rappresentata nella sua interezza ed equamente, dando voce anche alle minoranze. Le attività dell’Assemblea iniziano con una fase di apprendimento, in cui vengono ascoltati i pareri di diversi esperti; dopodiché i componenti dibattono, assistiti da persone che si occupano di facilitare il processo deliberativo, per giungere poi alla votazione finale. In vari Stati sono già state sperimentate con successo questo tipo di Assemblee! 

A che pro?

L’Assemblea, per come è costituita, supera alcune debolezze proprie del Parlamento: 

  • raccoglie una pluralità di voci maggiore; 
  • è formata da persone comuni che agiscono in buona fede sulla base delle informazioni apprese. 

I componenti infatti non sono facilmente corruttibili, non si curano di riscuotere consenso elettorale e non sono sensibili alle pressioni di lobby. La loro decisione è libera da altre considerazioni che non siano il bene comune. 

Le decisioni che riceveranno il supporto dell’Assemblea, al di sopra di un quorum prestabilito, saranno considerate vincolanti per il Governo. Chiediamo un percorso urgente che risponda all’emergenza climatica ed ecologica in cui ci troviamo e che è stata riconosciuta dal Parlamento italiano già nel 2019. È la nostra ultima speranza. 

Ti chiediamo un contributo economico che ci possa aiutare a sostenere: 

– gli attivisti che dedicano molto tempo ed energie alla campagna; 

– i costi degli spostamenti richiesti per tenere presentazioni in tutta Italia; 

– le spese di vitto e alloggio delle persone che scenderanno in strada per molti giorni; 

– i costi per i materiali; 

– le spese legali che dovremo affrontare. 

Cambiamo rotta! Adesso! Unisciti alla disobbedienza civile!
Ultima Generazione – Assemblee Cittadine Ora


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