gli occhiali di Gandhi al 36° TFF | I premi e le motivazioni

redazione

La Giuria della ottava edizione de gli occhiali di Gandhi assegna il premio a

DOVE BISOGNA STARE
di Daniele Gaglianone

Perché indica come la presa di coscienza e l’impegno in prima persona siano fondamentali nel superamento dei conflitti. Perché ci insegna che accoglienza e altruismo diventano una esperienza di crescita per entrambe le parti. Per aver illuminato un universo femminile dove, con totale semplicità, si fa accoglienza oltre le ideologie,


la Giuria della ottava edizione de gli occhiali di Gandhi assegna una Menzione Speciale a

DEN SKILDIGE
di Gustav Möller

Per la delicatezza che il regista ha avuto nei confronti dello spettatore, evitandogli ogni ostensione della violenza fisica. Per la presa di coscienza e il gesto di coraggio del protagonista che riconoscendo le proprie colpe riesce a empatizzare con l’altro aggressore. Per avere usato il dialogo come unico strumento catartico nella risoluzione di un conflitto


36° Torino Film Festival | Premio gli occhiali di Gandhi 2018

VIII Edizione de “gli occhiali di Gandhi”
Premio alla cinematografia nonviolenta.
Non è un pranzo di gala!

L’evento clou di quest’anno sarà l’incontro con gli attori del film “Non è un pranzo di gala”.

La cerimonia di premiazione della VIII edizione de “gli occhiali di Gandhi” si svolgerà sabato 1 dicembre 2018 alle ore 16 presso la Sala Valentino 1 del Teatro Nuovo, in corso Massimo D’Azeglio 17 a Torino. Al termine della premiazione sarà proiettato il rough cut del film “Non è un pranzo di gala”, il primo film italiano sulla storia della nonviolenza, realizzato proprio con i giovani attori del liceo.
“Gli occhiali di Gandhi”, il premio alla cinematografia nonviolenta, nato grazie alla attenta direzione del TFF, guarda al cinema come strumento per denunciare la violenza ed educare alla soluzione creativa dei conflitti. «Promuovere la nonviolenza nel cinema – afferma Angela Dogliotti, presidente del centro – aiuta a svelare nuovi mondi possibili, nuove strade per una possibile convivenza pacifica tra le società e tra umanità e natura».

Premio gli occhiali di Gandhi 2018

«Per la prima volta il premio “Gli occhiali di Gandhi” sostiene un film che parla di nonviolenza, probabilmente il primo film italiano esplicitamente su questo tema. – dichiara Dario Cambiano, coordinatore del premio per il centro – Con il regista Stefano Grossi è nata l’idea di scrivere un film che parla di chi ha lottato con metodi nonviolenti. Ci ha piacevolmente coinvolti il generoso impegno, la grande preparazione professionale e la  partecipazione emotiva dei giovani attori del Liceo Germana Erba, Coreutico e Teatrale ».

La premiazione coinciderà con le giornate finali della mostra “100 anni di pace” – in esposizione presso la nostra sede di via Garibaldi, 13 a Torino, fino a domenica 2 dicembre – la prima mostra sulla storia del Novecento visto come un secolo nel quale la nonviolenza ha cercato di costruire un mondo più giusto e meno violento.

Permettono la manifestazione, con il loro sostegno, la VII Circoscrizione, la cooperativa Triciclo, Aurea Signa, il prestigioso brand di AURORA e il Liceo Germana Erba, il primo liceo coreutico italiano, nato nel 1995 e diventato negli anni una eccellenza nella formazione di giovani danzatori e attori. Grazie alla partecipazione del Convitto Nazionale Umberto I, si rinnoverà l’appuntamento con la rassegna dei film vincitori del premio, a febbraio 2019.


 

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