Lezioni su Kant

Renato Solmi, Lezioni su Kant, Quodlibet, Macerata 2021, pp. 146, € 14,00

Al Centro Studi Sereno Regis abbiamo conosciuto bene Renato Solmi, nell’ultima parte della sua vita, sempre più interessato ai temi della pace e del disarmo, ha frequentato il Centro con assiduità, diventandone anche socio.

Nella cultura italiana del Novecento Solmi occupa sicuramente un posto per il lavoro portato avanti alla casa editrice Einaudi tra i primi anni Cinquanta e l’inizio dei Sessanta, durante i quali tradusse e fece conoscere in Italia autori come Theodor Adorno, Walter Benjamin e Günther Anders. Nel 1963 fu però protagonista di un caso che divise il consiglio editoriale dell’Einaudi: oggetto del contendere un libro di Goffredo Fofi, L’immigrazione meridionale a Torino, che Solmi e altri insistevano nel voler pubblicare in contrasto con il parere della maggioranza del consiglio. Lo scontro assunse toni aspri e terminò con l’allontanamento di Solmi dalla casa editrice.

A seguito di questa vicenda l’ambiente di lavoro di Solmi mutò, divenne professore e si mise a insegnare, in un primo tempo materie filosofiche e pedagogiche alle magistrali, poi fece un’esperienza, che lo coinvolse profondamente, in una scuola media serale e infine, dalla metà degli anni Settanta, fu in cattedra in alcuni licei classici e scientifici tra Torino e Aosta.

Il libro in oggetto rappresenta un’interessante testimonianza di questa sua attività di docente, perché raccoglie delle lezioni dedicate a Kant che, con buona probabilità, risalgono ai primi anni Ottanta, quando Solmi insegnava filosofia presso il Liceo scientifico Cattaneo di Torino.

In poche parole: queste pagine raccontano una passione pedagogica e un metodo didattico e rappresentano una brillante introduzione al pensiero di Kant, strutturata con una complessità certamente superiore a quella di una canonica trattazione liceale.