Niente più scuse!
Alta Pasticceria Italiana (nonviolenta, aggiungo io) garantisce che il loro prodotto (in questo caso un panettone, dal cui «cartellino» trascrivo le parole) è totalmente privo di qualunque ingrediente di origine animale, non contiene conservanti, è certificato biologico.
Ebbene sì, come poche altre volte, mi sento «a posto» nel fare pubblicità all’azienda «Alta pasticceria italiana», cosicché, in questi periodi di comunioni, cresime e matrimoni, si possa fare una scelta nonviolenta anche (o almeno) con la torta: www.altapasticceriaitaliana.com
Dacasto Enrico & C. snc, via Giacosa 1 – 12051 Alba (CN), tel. 0173010110.
Qui sotto le parole riprese fedelmente (compresi i caratteri maiuscoli e neretti) dal piccolo pieghevole – carino, ben fatto graficamente, semplice ed efficace – che era dentro la confezione:
Alta Pasticceria Italliana lo scrive chiaramente in etichetta, infatti fra gli ingredienti non troverete MAI burro o uova o latte o yogurt, MAI nessun tipo di conservante, MAI monodigliceridi degli acidi grassi, MAI coloranti o aromi chimici.
Gli ingredienti del panettone? Olio di oliva, zucchero di canna integrale, lievito naturale da madre bianca, solo la migliore frutta candita non trattata, oli essenziali d’arancio. Cambiamo idea: non è vero che i dolci sono buoni solo se fatti col burro, affogati nella panna montata e ripieni di crema pasticcera. La parola «dolce» è anche un aggettivo. E come può essere dolce un «dolce» i cui ingredienti provengono da animali che soffrono (anche se non vengono uccisi, subito)?
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!