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Participation Needs (Nonviolent) Debate Is Back!”

Partecipazione giovanile

STATO PROGETTO

ATTIVO

AMBITO

Partecipazione giovanile

REFERENTE

Ilaria Zomer

DOVE

Settimo Torinese (TO)

QUANDO

dal 2 settembre 2023 al 2 settembre 2024

FINANZIATORE

Unione Europea nell’ambito del programma Erasmus+

PARTNER

Centro Studi Sereno Regis (capofila)

Escola de Cultura de Pau (Spagna)
Center for Euroinitiaves (Ucraina)

Cosa intendiamo per dibattito nonviolento?

Per dibattito nonviolento intendiamo:

saper costruire un’opinione documentata e saper comunicare in modo pacifico con gli altri;
imparare a riconoscere la complessità delle opinioni, non farsi polarizzare dalla comunicazione violenta;
contrastare la disinformazione e la manipolazione, immaginare soluzioni costruttivi e non divisive per il futuro della nostra società.

Il progetto intende accompagnare i giovani partecipanti in un processo di costruzione del proprio pensiero critico e dei propri valori personali, attraverso processi di ricerca, lettura e analisi delle fonti per comunicare successivamente le proprie opinioni in modo assertivo e promuovere la partecipazione attiva di altr? giovani persone.

Gli obiettivi

Promuovere in 3 contesti territoriali una forma capacitante e inclusiva di partecipazione giovanile: il dibattito nonviolento. Creare un’opportunità per i giovani di avere uno spazio in cui possono costruire le proprie opinioni e confrontarle con quelle degli altri.
Consentire ai giovani di innescare un processo di cambiamento di cui sono protagonisti e animare la creazione di un movimento giovanile locale e internazionale che condivida obiettivi e strumenti di partecipazione.
Permette la partecipazione in una dimensione europea: attraverso l’organizzazione di dibattiti a livello locale, mirando a elaborare raccomandazioni rivolte ai candidati europei.
Consolidare l’approccio del dibattito nonviolento per raggiungere i giovani normalmente esclusi dai tradizionali processi di partecipazione politica.
Investire nei giovani come potenziali di pace all’interno della società fornendo loro gli strumenti per affrontare i conflitti in modo nonviolento.

Le attività

Training in Italia: per imparare, praticare e implementare strumenti di partecipazione attiva; impegnarsi in dialoghi rispettosi, tolleranti e non violenti; e imparare metodologie legate al pensiero critico, alla lotta alle fake news e al dibattito nonviolento.
Eventi di disseminazione locali in Italia, Spagna e Ucraina.
Scrittura collettiva di raccomandazioni.