Presentazione di libro di Pietro Polito “Elogio dell’obiezione di coscienza”
mercoledì 21 maggio 2014 – ore 17
sala dell’Antico Macello di Po – via Matteo Pescatore 7
Con l’autore discutono Marco Brunazzi, Angela Dogliotti Marasso, Gian Giacomo Migone, Bruno Segre. Il volume è pubblicato da Biblion Edizioni, Milano 2013. A cura dell’ lstituto di studi storici Gaetano Salvemini
Il libro propone un “viaggio tra gli autori, le teorie e i valori dell’obiezione di coscienza” (Pietro Pinna). Confrontandosi con Aldo Capitini, Ada Prospero Marchesini Gobetti, Norberto Bobbio, Domenico Sereno Regis, Danilo Dolci, Lorenzo Milani, Rodolfo Venditti, Pinna, Goffredo Fofi, l’autore illustra una precisa idea di obiezione. “L’obiezione di coscienza, di cui tesso l’elogio, – si legge nella prefazione – ha tre significati: 1) dal punto di vista del pacifismo, s’intende un pacifismo critico, obiezione significa non rassegnazione alla guerra, non accettazione che la guerra sia ineluttabile; 2) dal punto di vista di un’idea della democrazia intesa come ‘un processo di ridefinizione permanente’, l’obiezione è contrasto alla dittatura e contributo alla ridefinizione della democrazia; 3) dal punto di vista di un nuovo illuminismo, consapevole dei limiti e anche dei soprusi della ragione, l’obiezione è un rinnovato appello alla ragione e affermazione del valore perenne della dignità della coscienza individuale”.
Leggi la recensione di Enrico Peyretti pubblicata sul nostro sito
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