Formazione | Fare la pace al cinema

Corso di formazione per insegnanti, cittadini ed educatori su cinema e nonviolenza, in collaborazione con l’Istituto di Ricerche Interdisciplinari sulla Sostenibilità (IRIS) dell’Università degli Studi di Torino, di Brescia e della Valle d’Aosta.


Il cinema, ormai il penultimo media, o forse anche il terz’ultimo, resta tuttavia il medium più impattante a livello emotivo, al punto che il suo stesso lessico ne dà conto: pellicola, cioè sottile membrana, fragile barriera tra noi e i contenuti di quel testo illustrato che affonda le sue radici nel desiderio umano di condividere storie.

Queste storie portano con sé visioni del mondo, valori, disvalori, emozioni. L’analisi filmica tradizionale raramente si occupa del contenuto delle storie scritte per il cinema. Parla di qualità dell’immagine, di sintassi, di colore, inquadrature, recitazione. Questo corso invece intende occuparsi delle storie, delle narrazioni e di quanto, in termini valoriali, veicolano.

Esiste un modo di usare il cinema – come ogni arte, del resto – che svela l’impegno civile degli autori. Molti film hanno saputo denunciare le ingiustizie, e altrettanto bene hanno mostrato come affrontare i conflitti in maniera creativa, nonviolenta. Questi film diventano uno strumento fondamentale per una didattica volta a sviluppare la coscienza civile degli studenti.

Non solo: scoprendo cime si possa fare cinema nonviolento, ci si interrogherà su come riportare quegli insegnamenti nella nostra vita quotidiana, affinché anche il nostro vivere diventi sempre più nonviolento e rispettoso delle relazioni con gli altri umani e la natura.

Per questo, partendo dal chiederci perché la violenza sia uno strumento quasi inevitabile per le società umane, studieremo come riconoscere chi chiamiamo nemico, per analizzare poi il core del corso: il cinema nonviolento.

Dal documentario alla denuncia, dalla satira ai veri e propri esempi di azioni nonviolente; il corso è il risultato di 10 anni di riflessioni che il Centro Studi Sereno Regis ha condotto da quando, nel 2011, ha tenuto a battesimo il primo premio alla cinematografia nonviolenta, gli occhiali di Gandhi, istituito da Gianni Amelio all’interno del Torino Film Festival.

Formatori

Dario Cambiano
Elena Camino
Angela Dogliotti
Stefano Grossi



PROGRAMMA (orario dalle 17 alle 20)

I incontro (giovedì 1° ottobre): premesse generali sul cinema. Riflessioni sulla violenza

Il cinema usa il nostro tempo. Quanto gli concediamo? Perché molti di noi sono affascinati dai racconti violenti, dal cinema horror? Cosa è la violenza? Che cosa provoca in noi, che radici ha?
Cosa ci affascina della violenza? Esempi ed esercizi.

II incontro (giovedì 8 ottobre): la violenza nella società

Perché usiamo la violenza. Quanti tipi di violenza ci sono e chi li mette in atto.
Angela Dogliotti, La violenza diretta, quella strutturale e quella culturale. Come riconoscerle.
Appendice: la violenza contro le donne. Esempi ed esercizi.


III incontro (giovedì 22 ottobre): il mio miglior nemico

Fisiognomica del cattivo. A chi somiglia, veramente? Dove nasce il cattivo, come si forma?
Differenza tra “nemico” e “cattivo”. Mettersi nei panni del nemico. Di chi siamo nemici, noi?
The Stanford prison experiment: possiamo diventare cattivi?
Come si risolvono i conflitti senza la NV?


IV incontro (giovedì 5 novembre): la nonviolenza al cinema

La nonviolenza: una filosofia? Un cammino spirituale? Una tecnica?
Come si “mostra” al cinema? All’inizio: denunciare i conflitti, documentarli. Il giullare: irridere il potere per svelare le ingiustizie. Il terzo passo: mostrare la via della nonviolenza.
Elena Camino, Cinema, sostenibilità e natura. Il quarto passo: per un cinema che diventa nonviolenza praticata.


V incontro (giovedì 12 novembre): i film nonviolenti

Analisi critica di: Couleur de peau: miel,  L’image manquante, The dark horse, Den Skidlige


VI incontro (giovedì 19 novembre): i film nonviolenti

Analisi critica di: Talien, Balon, El lugar de las fresas, Dove bisogna stare


VII incontro (giovedì 3 dicembre): un cinema diverso è possibile

Stefano Grossi: Non è un pranzo di gala, A force more powerful, Cultures of resistance


ORGANIZZAZIONE

Responsabile del Corso è Angela Dogliotti, presidente del CSSR, coadiuvata da Dario Cambiano, socio del CSSR e coordinatore del Progetto gli occhiali di Gandhi.

Sono previsti 7 incontri di 3 ore ciascuno, dalle 17 alle 20 nelle date indicate nel programma, per un totale di 21 ore. Al termine del corso sarà rilasciato un attestato con la certificazione delle ore di frequenza. Il Corso è riconosciuto dal MIUR come attività di formazione e aggiornamento ed è stato inserito sulla Piattaforma S.O.F.I.A. Ai fini del riconoscimento del Corso come aggiornamento valido per il MIUR è richiesta la frequenza minima di almeno 15 ore.


Per informazioni e iscrizioni: Dario Cambiano, [email protected], 011532824 entro e non oltre giovedì 24 settembre 2020

Il corso si svolgerà se si raggiunge un minimo di 20 iscritti.


Gli incontri si terranno presso la sala Poli del Centro Studi Sereno Regis, via Garibaldi 13, Torino. La sala ha una capienza, in sicurezza, di 35 persone.
Per i residenti fuori provincia sarà possibile iscriversi e seguire il corso in modalità on line. Ogni incontro avrà la durata di 3 ore, dalle 17 alle 20.

Ogni partecipante in presenza avrà a disposizione tavolo e sedia in postazione singola e distanziata.

Dovranno essere rispettate le regole relative al coronavirus in vigore al momento dell’inizio del corso. In caso di lockdown o altri provvedimenti simili, il corso si terrà comunque, ma solo in modalità on line.


Costi:

            docenti e cittadini                  in presenza 80 euro               on line 50 euro
            educatori                                in presenza 50 euro               on line 30 euro

L’iscrizione dovrà avvenire con bonifico bancario sul conto corrente intestato al Centro Studi Sereno Regis, IBAN IT82H0501801000000011110681 (Banca Popolare Etica): nella causale specificare chiaramente “Iscrizione corso cinema e nonviolenza più NOME, COGNOME, professione“.

L’iscrizione si intende confermata alla ricezione del pagamento, di cui sarà rilasciata ricevuta.


Si segnala che il giorno 28 novembre presso il CSSR si svolgerà il Primo convegno internazionale sul rapporto tra cinema e nonviolenza Una risata vi con/vincerà. Il ruolo del cinema comico nella trasformazione nonviolenta dei conflitti.  Gli iscritti al Corso che hanno piacere di partecipare possono segnalarlo all’atto dell’iscrizione: il numero di posti disponibili in sala dipenderà dalle norme anti-COVID, ma si cercherà di assicurare la proiezione in streaming.