Tag Archivio per: terrorismo

Sul 22 marzo a Bruxelles: la violenza non regna | Enrico Peyretti

/
La filosofia dell'uomo occidentale, oggi globalizzata, è…

Nel frattempo in giro per il mondo: problemi – rimedi

Johan Galtung
/
Jondal-Hardanger-Norway Diamo un’occhiata, e vediamo che…

L’assalto all’università in Pakistan

Robert Fisk
/
Come il Pakistan, come la Turchia. Se il massacro dell’università…

Come cambiare il mondo in tre mosse facili facili

Nafeez Ahmed
/
In molti mi hanno spesso chiesto cosa si può fare per far…

Le nubi stanno diventando più nere

Johan Galtung
Il processo storico ha ora fatto un ciclo completo, dall’Accordo Sykes-Picot negoziato dal novembre 1915 al marzo 1916 e definitivamente firmato il 16 maggio 1916, sul controllo dell’Impero Ottomano una volta sconfitto, all’Inghilterra che ora s’associa alla Francia nel bombardare la Siria. In “Violenza a e da Parigi” di due settimane fa mi sbagliavo ritenendo che l’Inghilterra volesse starsene fuori: la Camera dei Comuni il 2 dicembre scorso ha votato 397 a 223 per i bombardamenti; 56 parlamentari laburisti a favore, solo 7 conservatori contro. La Russia ebbe un ruolo modesto nel Sykes-Picot come pure oggi nel bombardare forse solo l’opposizione ad Assad. Come fa notare Robert Savio, “combattono tutti fino all’ultimo siriano”.

L’inutile interrogatorio di un accademico belga è esattamente ciò che l’ISIS vuole da noi

Robert Fisk
/
Ora che siamo tutti presumibilmente coinvolti nella battaglia…

Terrorismo occidentale. Da Hiroshima ai droni - Recensione di Nanni Salio

/
Noam Chomsky con Andre Vltchek, Terrorismo occidentale. Da Hiroshima ai droni, Ponte alle Grazie, Milano 2015, pp. 232, € 16,00

Giornalismo di pace: funziona?

Johan Galtung
/
In breve: No. Gli avvenimenti di Parigi hanno innescato un…

Sulla via di Dio, né odio, né violenza, né vendetta

Enrico Peyretti
/
Siamo addolorati per le recenti violenze di Parigi, che seguono…

Violenza a Parigi e da Parigi: quale via d'uscita?

Johan Galtung
/
Le atrocità di Pargi paiono diffondere il termine “terrorismo” con più frequenza che mai, nei media, da parte dei politici. Così facendo, essi firmano la propria capitolazione intellettuale: fidatevi di me, non cercherò di capire tutto. Guardando i politici sui canali TV 56 US in Georgia non c’era una sola parola d’analisi del perché?; tipo conflitti e traumi sottostanti. Né conciliazione e soluzione. Solo una descrizione di che cosa?, l’orribile violenza. E su che fare: altra violenza, guerra. Seppur con un punto interrogativo: funzionerà? Tutto il mondo occidentale si conformava al vecchio detto francese: Cet animal est très méchant, quand on le bat, il se defend. (Quest’animale è perfido, quando lo picchi, si difende).

Chi semina vento, raccoglie tempesta. Ovvero gli omicidi mirati del Drone

Amedeo Cottino
/
È a dir poco sorprendente che un professore di diritto si…

Je suis chrétien (et noir) - Io sono cristiano (e nero)

Mao Valpiana
/
7 gennaio a Parigi. 18 marzo a Tunisi. 2 aprile a Garissa. Tre…

Possiamo evitare un'altra Lepanto - Luigi Bonanate

/
La storia politica internazionale aveva conosciuto una delle…

8 modi per difendersi dal terrorismo in modo nonviolento

George Lakey
/
Uno dei miei corsi più frequentati al Swarthmore College si…

Tag Archivio per: terrorismo