
- Internet: una rete con infinite nuove possibilità o una rete che ci impiglia?
- Le materie prime per l’informatica sono destinate a esaurirsi?
- I motori di ricerca appartengono ad aziende commerciali. E’ inevitabile? E’ giusto?
- Possiamo delegare ai robot la decisione di uccidere in guerra?
- E’ giusto che le pubbliche amministrazioni acquistino software proprietario?
- E’ vero che lo sviluppo del web ha ‘smaterializzato’ i sistemi di comunicazione?
- Che implicazioni ha la perdita dei messaggi corporei nella comunicazione informatica?
- Gli informatici professionisti dovrebbero avere un codice deontologico?
- Società dell’informazione o società della sorveglianza?
- Quali influenze può avere la comunicazione informatica sui modelli relazionali e sullo sviluppo emotivo?
incontro con Norberto Patrignani
Docente di Computer Ethics al Politecnico di Torino, Expert per la UE Commission all’European Research Council (ERC). Curatore, con Sebastiano Di Guardo e Piercarlo Maggiolini, di due testi pubblicati da Franco Angeli: Etica e responsabilità sociale delle tecnologie dell’informazione. Vol. 1, Valori e deontologia professionale. Vol. 2, Etica ed internet
Trackbacks & Pingbacks
[…] Norberto Patrignani. Slow tech: per un’informatica buona, pulita e giusta, 28 marzo 2017 http://serenoregis.org/evento/slow-tech-per-uninformatica-buona-pulita-e-giusta/ […]
[…] [:it]Torino non è più quella di una volta: ora è particolarmente frizzante per occasioni di confronto e di approfondimento. Oggi, 30 marzo 2017 si poteva scegliere fra Share Italy e Biennale Democrazia, domani il Festival della Psicologia e qualche giorno fa la Lectio del Professor Norberto Patrignani al Centro Sereno Regis – intitolato Slow Tech Per un’informatica buona pulita e giusta […]
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!