In occasione del 50° anniversario dall’approvazione della Legge n. 772 del 15 dicembre 1972 che riconosce il diritto all’obiezione di coscienza al servizio militare giovedì 15 dicembre 2022, presso la sala Poli del Centro Studi Sereno Regis, in via Giuseppe Garibaldi 13 a Torino sarà presentato il libro di Marco Labbate, Non un uomo né un soldo. Obiezione di coscienza e servizio civile a Torino, appena pubblicato dalle Edizioni Gruppo Abele.
Per il Centro Sereno Regis questo libro è considerarsi un momento autobiografico e comunitario. La sua presentazione avverrà in forme non classiche con le analisi di alcuni relatori, ma sarà l’autore stesso che proverà a illustrarne i contenuti in un dialogo continuo e alternato con alcuni testimoni, che sono al medesimo tempo protagonisti delle vicende narrate in queste pagine e membri di quella comunità di persone che va sotto il nome di Centro Studi Sereno Regis. Massimiliano Fortuna, Giuseppe Marasso, Piercarlo Racca, Angela Dogliotti, Enrico Peyretti, Pietro Polito interverranno in alcuni momenti salienti. La storia in terza persona diventerà in prima.
«Per il Centro Studi Sereno Regis i 50 anni della legge che ha riconosciuto l’obiezione di coscienza al servizio militare hanno rappresentato una ricorrenza di primaria importanza, – dichiara Enzo Ferrara, presidente del Centro Studi – perché nella storia di quelle lotte si ritrova una buona parte delle ragioni ideali e culturali che hanno portato alla nascita stessa del Centro, sorto 40 anni fa nel 1982, un altro anniversario, proprio per impulso di alcuni protagonisti delle lotte per il riconoscimento dell’obiezione di coscienza torinese tra gli anni Sessanta e Settanta».
Utilizzando i documenti dell’archivio del Centro Sereno Regis, e quelli di altri archivi, Marco Labbate ha provato a raccontare un pezzo decisivo, e mai messo su carta con tale compiutezza, della storia dell’antimilitarismo e della nonviolenza torinese, recuperando una memoria preziosa per tutti coloro che si riconoscono in questa eredità e nelle sue lontane radici.
Nel 2022 infatti le iniziative messe in campo a questo riguardo dal Centro Sereno Regis sono state numerose e di diversa natura. Riunite sotto il progetto intitolato «Signornò! Torino, città protagonista della storia dell’obiezione di coscienza in Italia», finanziato dal Ministero per i Beni Culturali, dalla Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione CRT, hanno visto la realizzazione di un archivio digitale (archivio.serenoregis.org), la costruzione di un sito, (signorno.net), sui luoghi dell’obiezione di coscienza a Torino, supporto digitale di una mostra diffusa per le vie e le piazze della città visitabile fino al 20 dicembre, e anche un convegno svoltosi il 7 e 8 ottobre 2022 con i più importanti studiosi italiani e stranieri del tema.
