
Qual è il ruolo della medica di bordo sulle navi del soccorso civile in mare? Perché è così importante? Quali cure mediche vengono fornite a bordo?
Alla fine dell’incontro, condivideremo un momento conviviale con un piccolo aperitivo.
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Dallo scoppio della guerra civile in Libia nel 2011, il Mediterraneo è la frontiera più pericolosa al mondo, che ogni anno causa migliaia di morti.
Di fronte a questo fenomeno naturale inarrestabile, gli Stati e l’Unione Europea hanno varato politiche disumane, stringendo accordi con dittatori, come Saied in Tunisia, e trafficanti di esseri umani. L’esempio più eclatante è la firma del Memorandum Italia-Libia, negoziato nel 2014 dal Ministro degli Esteri Minniti sotto il Governo Gentiloni, che regola il sostegno italiano alla cosiddetta guardia costiera libica, il cui scopo è catturare le persone migranti che cercano di fuggire via mare verso l’Europa per riportarle nei campi di detenzione in Libia, anch’essi finanziati da risorse italiane ed europee, dove morte, violenze, stupri e torture sono all’ordine del giorno.
Sulle navi del soccorso civile in mare, la figura dellǝ medicǝ di bordo è cruciale per portare assistenza a persone che sono rimaste giorni senza acqua né cibo in mezzo al mare, dopo aver sopportato violenze e torture in Nordafrica.