Incontro con Ahmed Abu Artema (giornalista e attivista) uno dei promotori della Grande Marcia del Ritorno a Gaza.

Organizzato da: Progetto Palestina e Bds Torino con la collaborazione del Centro Studi Sereno Regis e del Centro Franz Fanon.
Con il sostegno di: Il Pulmino verde, UNP, Un Ponte Per… Gaza, Refugees Welcome

Ahmed Abu Artema è un giornalista e attivista palestinese, uno degli organizzatori della Grande Marcia del Ritorno, protesta settimanale non-violenta in corso da marzo 2018 nella Striscia di Gaza. Mobilitazione guidata dalla società civile e condotta dal basso, la Marcia ha visto il coinvolgimento e la partecipazione di centinaia di migliaia di palestinesi nel corso dei suoi quasi due anni, e una risposta violenta da parte dell’esercito israeliano. Un rapporto ONU dell’OCHA (United Nations Office for the Coordination of Humanitarian Affairs) ha stimato che, tra il 30 marzo 2018 e 31 gennaio 2019, più di 27 mila palestinesi siano stati feriti e quasi 200 uccisi nel corso delle proteste.

La Marcia rivendica in primo luogo il c.d. diritto al ritorno dei profughi palestinesi alle loro terre e case, da cui sono stati espulsi tra il 1947 e il 1948. Questo è un diritto riconosciuto in molteplici risoluzioni dell’Assemblea Generale dell’ONU, la prima delle quali è stata la Ris. N. 194 (dicembre 1948). Allo stesso tempo, la Marcia rivendica anche la fine dell’embargo e dell’assedio della Striscia di Gaza – in corso dal 2007 – che, assieme a ripetute operazioni militari israeliane negli anni (la più recente delle quali è stata nel novembre 2019), ha reso il territorio invivibile ben prima delle previsioni del rapporto UNCTAD (l’agenzia ONU per il Commercio e lo Sviluppo che aveva segnalato il 2020 come anno limite per la vivibilità della Striscia).

Avremo modo di incontrare e ascoltare Ahmed Abu Artema Giovedì 16 gennaio 2020 al Campus Luigi Einaudi nell’ambito di un tour italiano ed europeo. Intendiamo trattare insieme a lui il tema del diritto al ritorno e della nonviolenza nel quadro della Marcia del Ritorno.

Per informazioni: [email protected] [email protected]