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#21 marzo | Giornata internazionale contro le discriminazioni

martedì 21 Marzo 2017 | ore 17.00


Il COMITATO TORINO MANO NELLA MANO CONTRO IL RAZZISMO ti invita a partecipare alla MANIFESTAZIONE CHE SI TERRÀ A TORINO MARTEDÌ 21 MARZO 2017 a partire dalle ore 17:00 Piazza Castello, angolo via Garibaldi – Torino.

Nella giornata di sabato 18 marzo, sono state realizzate delle mobilitazioni cittadine a carattere culturale (con l’utilizzo del teatro, musica, flash mob), nei quartieri, nei mercati, nei luoghi di grande affluenza, per sensibilizzare la cittadinanza e invitarla a partecipare alla mobilitazione del 21 marzo 2017. Nel video piazza Foroni e sul tram della linea 4.

\\\\\\\\ L’APPELLO ///////

PER UNA MOBILITAZIONE SOCIALE, POLITICA E CULTURALE CONTRO TUTTE LE FORME DI VIOLENZA, DI DISCRIMINAZIONE, RAZZISMO, XENOFOBIA, OMOFOBIA, ISLAMOFOBIA, AFROFOBIA E ANTISEMITISMO

Negli ultimi anni donne e uomini appartenenti e non a minoranze etniche, religiose, culturali hanno saputo combattere per l’uguaglianza e per i diritti di tutte e tutti. Hanno costruito forza e mobilitazione nei luoghi di lavoro e nelle città, superando la paura e prendendo la parola insieme a tutti coloro che si battono contro razzismo, xenofobia, omofobia, islamofobia, antisemitismo e ogni forma d’intolleranza. Oggi questa consapevolezza è di nuovo attaccata. Di nuovo forze politiche, sociali e culturali provano a ricacciare le persone che sono bersaglio di razzismo e discriminazione nel silenzio e nella paura, ancora una volta strumentalizzando le tragedie del mondo e le difficoltà delle persone per trasformare in colpevoli le vittime delle guerre, della fame, dello sfruttamento e minaccia chiunque sia o appaia diverso, non omologato al pensiero e alla cultura della maggioranza.

Politici e intellettuali senza scrupoli cercano di identificare nel terrorismo fanatico che insanguina Africa e Medio Oriente e che ha colpito anche l’Europa la religione di un miliardo e mezzo di donne e uomini che nel mondo professano la fede musulmana, fingendo di ignorare che proprio i musulmani sono le prime e più numerose vittime.

Si cerca di nuovo di sfruttare paura e ignoranza additando come minaccia terroristica le migliaia di profughi che cercano di raggiungere l’Europa, rischiando e troppo spesso perdendo le loro vite proprio per sfuggire agli uccisori e alle persecuzioni perpetrate.

Gli Stati dell’Unione europea preferiscono proteggere le frontiere piuttosto che le persone, accettando di assistere senza intervenire alla trasformazione del Mediterraneo, luogo di vita e civiltà e crocevia di culture e religioni, in un cimitero senza croci e senza nomi.

In Italia donne e uomini migranti sono costretti da leggi restrittive e discriminatorie ad accettare condizioni di vita e di lavoro incivili e insopportabili, fino alla schiavitù e al peggiore sfruttamento; bambine e bambini, ragazze e ragazzi nascono e crescono in questo Paese senza poter accedere alla pienezza dei loro diritti di cittadinanza; la falsa sicurezza dei cittadini viene costruita distruggendo la sicurezza dei migranti e delle loro famiglie, negando i loro diritti sociali e civili. Persone che per colore della pelle, aspetto, religione, cittadinanza e lingua sono diverse dalla maggioranza subiscono quotidianamente lo stesso razzismo, le stesse discriminazioni sul lavoro, nell’accesso alla casa e ai servizi, nei rapporti con certe pubbliche amministrazioni e con le forze dell’ordine, nella vita quotidiana in ogni suo aspetto.

Per queste ragioni è urgente dare vita a una seria e continua mobilitazione antirazzista e non violenta, capace di contrastare manipolazioni produttrici di identità discriminanti e strategie di “sicurezza” sostanzialmente espulsive, che da troppi anni stanno ostacolando, a livello locale, nazionale ed europeo, l’attuazione di vere politiche dei diritti, di accoglienza e di integrazione: le uniche che possono costruire una società in cui i semi di tutti i terrorismi e di tutti i razzismi siano preventivamente sconfitti.

——————-

HANNO ADERITO:
Convergenza delle Culture // LVIA // Centro Studi Sereno Regis // Anolf // Coordinamento immigrati CGIL // AFD Interntional – Italia // Asai // Associazione Islamica delle Alpi // Rete Senza Asilo // Associazione Radicale Adelaide Aglietta // Acmos // Associazione donne Africa subsahariana e II generazione // Associazione Mamre // Associazione Zona Franca // Associazione Panafricando // Comunità Somala in Piemonte // Associazione Almateatro // GrIS Piemonte (Gruppi Immigrazione Salute), unità territoriali della SIMM (Società Italiana Medicina delle Migrazioni

Per aderire alla Rete 21 marzo è necessario iscriversi al seguente indirizzo e-mail: torinomanonellamano@gmail.com

Dettagli

Data:
martedì 21 Marzo 2017
Ora:
17.00
Categorie Evento:
,
Tag Evento:

Luogo

Piazza Castello
fronte via Garibaldi
Torino,
+ Google Maps
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