Tabù Nucleare: Da norma a legge. Una Dichiarazione di Coscienza Pubblica

Il 17 novembre 2022, i Leader del vertice G20 di Bali (comprendente i capi di stato o ministri degli esteri di Cina, Francia, India, Russia, UK e USA) sorpresero il mondo concordando sul tabù nucleare, cioè che “La minaccia d’uso o l’uso di armi nucleari è inammissibile,” e includendo questa affermazione nella Dichiarazione dei Leader del G20 di Bali.

Foto Paul Kagam | G20 Summit | Bali, 15 November 2022 G20 Summit opening ceremony (CC BY-NC-ND 2.0)

Questo accordo è nato dalla preoccupazione d’ogni lato riguardo alla potenziale escalation della guerra Russia/Ucraina in una guerra nucleare fra la Russia e l’Occidente. Esso indica una possibile svolta fondamentale nel consolidamento di una norma generale contro l’uso di armi nucleari, accettata, almeno sulla carta, dai principali stati possessori di armamento nucleare.

Resta tuttavia incerta la solidità di tale norma, se verrà oppure no riaffermata nell’imminente Vertice G7 a Hiroshima (19-21 maggio) e nel Vertice G20 a Delhi (9-10 settembre), e se avrà oppure no alcun reale impatto sulle politiche e le prassi degli stati con armamento nucleare, ivi comprese le opzioni di primo uso nucleare.

Istituzione del ‘Tabù Nucleare: Da norma a legge

Al fine di consolidare la norma e contribuire a convertirla in legge accettata, NoFirstUse Global lancia Tabù Nucleare: da norma a legge – una Dichiarazione di Coscienza Pubblica, invitandovi a sottoscriverla.

Questa Dichiarazione di Coscienza Pubblica (disponibile anche in francese) si appella alle Nazioni Unite, mediante decisioni del Consiglio di Sicurezza e dell’Assemblea Generale, per sacralizzare l’inammissibilità della minaccia o dell’uso di armi nucleari quale Dettato di Diritto Internazionale ed esigere che tutti gli stati membri vi si attengano appieno, garantendo che le proprie politiche e prassi di sicurezza escludano l’inizio di una guerra nucleare ivi compreso il primo uso di armi nucleari.

Un Dettato di Coscienza Publica è un’applicazione di umanità e diritto ai sistemi d’armamento, l’uso dei quali violerebbe i principi del diritto umanitario internazionale anche ove tali sistemi d’armamento non siano soggetti a un trattato/accordo d’abolizione universale ed esaustivo.

Tale concetto è compreso nelle Convenzioni dell’Aja del 1899 e 1907, come proposto da Fedor Fedorovich (Friedrich) Martens, giurista e diplomatico russo, e sostenuto dallo Zar Nicola II, il capo di stato della Russia che iniziò la prima Conferenza di Pace dell’Aja. E’ comunemente noto come la Clausola Martens.

[La Clausola Martens: “Fino a che non sia emanato un codice più completo delle leggi di guerra. gli Alti Contraenti ritengono giusto dichiarare che nei casi non compresi nei Regolamenti da essi adottati, le popolazioni e i belligeranti restino sotto la protezione e la cogenza dei principii del diritto internazionale, come risultanti dalle consuetudini stabilite fra le nazioni civili, dalle leggi dell’umanità e dai dettati della coscienza pubblica”.

Utilizzi dei Dettati di Coscienza Pubblica

Questo concetto di Dettati di Coscienza Pubblica fu utilizzato nel International Court of Justice Advisory Opinion on the Legality of the Threat or Use of Nuclear Weapons [Opinione consultoria della Corte Internazionale di Giustizia sulla legalità della minaccia o dell’uso di armi nucleari – ndt] del 1996. Gli aderenti della società civile a tale campagna presentarono alla Corte oltre 6 milioni di Dichiarazioni di Coscienza a condanna delle armi nucleari e la decisione della Corte sulla illegalità generale delle srmi nucleari si riferiva a tale concetto.

NoFirstUse Global utilizzerà Nuclear Taboo: From Norm to Law Declaration of Public Conscience per patrocinio ai Vertici G7 e G20 come pure all’Assemblea Generale e al Vertice ONU del Futuro.

Fonte: NewsLetter di nofirstuse.global dell’11 aprile 2023

Traduzione di Miki Lanza per il Centro Studi Sereno Regis