FARE LA PACE AL CINEMA | Corso di formazione per insegnanti su cinema e nonviolenza

redazione

Il cinema, ormai il penultimo media, o forse anche il terz’ultimo, resta tuttavia il medium più impattante a livello emotivo, al punto che il suo stesso lessico ne dà conto: pellicola, cioè sottile membrana, fragile barriera tra noi e i contenuti di quel testo illustrato che affonda le sue radici nel desiderio umano di condividere storie.

Queste storie portano con sé visioni del mondo, valori, disvalori, emozioni. La analisi filmica tradizionale raramente si occupa del contenuto delle storie scritte per il cinema. Parla di qualità dell’immagine, di sintassi filmica, di colore, inquadrature, recitazione. Questo corso invece intende occuparsi delle storie, delle narrazioni e di quanto, in termini valoriali, veicolano.

Soprattutto intende introdurre i partecipanti, attraverso il cinema, specchio della realtà, alla riflessione su due temi di estrema attualità e al contempo ancestrali: la violenza, i conflitti umani e la loro possibile soluzione tramite percorsi che utilizzino la nonviolenza.

Partendo dal chiederci perché la violenza sia uno strumento quasi inevitabile per le società umane, studieremo come riconoscere chi chiamiamo nemico, per analizzare poi il core del corso: il cinema nonviolento.

Esiste un modo di usare il cinema – come ogni arte, del resto – che svela l’impegno civile degli autori. Molti film hanno saputo denunciare le ingiustizie, e altrettanto bene hanno mostrato come affrontare i conflitti in maniera creativa, nonviolenta. Questi film diventano uno strumento fondamentale per una didattica volta a sviluppare la coscienza civile degli studenti.

Non solo: scoprendo come si possa fare cinema nonviolento, ci si interrogherà su come riportare quegli insegnamenti nella nostra vita quotidiana, affinché anche il nostro vivere diventi sempre più nonviolento e rispettoso delle relazioni con gli altri umani e la natura.

Dal documentario alla denuncia, dalla satira alla documentazione di azioni nonviolente; il corso è il risultato di 12 anni di riflessioni che il Centro Studi Sereno Regis ha condotto da quando, nel 2011, ha tenuto a battesimo il primo premio alla cinematografia nonviolenta, “Gli occhiali di Gandhi”, istituito da Gianni Amelio all’interno del Torino Film Festival. 

PROGRAMMA

I incontro: premesse generali sul cinema. Riflessioni sulla violenza

Il cinema usa il nostro tempo. Quanto gli concediamo? Perché molti di noi sono affascinati dai racconti violenti, dal cinema horror? Cosa è la violenza? Che cosa provoca in noi, che radici ha?

Cosa ci affascina della violenza? Esempi ed esercizi.

II incontro: la violenza nella società

Perché usiamo la violenza. Quanti tipi di violenza ci sono e chi li mette in atto.

  • Dogliotti La violenza diretta, quella strutturale e quella culturale. Come riconoscerle.

Appendice: la violenza contro le donne. Esempi ed esercizi.

III incontro: il mio miglior nemico

Fisiognomica del cattivo. A chi somiglia, veramente? Dove nasce il cattivo, come si forma?

Differenza tra “nemico” e “cattivo”. Mettersi nei panni del nemico. Di chi siamo        nemici, noi?

The Stanford prison experiment: possiamo diventare cattivi?

Come si risolvono i conflitti senza la NV?

IV incontro: la nonviolenza al cinema

La nonviolenza: una filosofia? un cammino spirituale? una tecnica?

Come si “mostra” al cinema? All’inizio: denunciare i conflitti, documentarli. Il giullare: irridere il potere per svelare le ingiustizie. Il terzo passo: mostrare la via della nonviolenza. Il quarto passo: per un cinema che diventa nonviolenza praticata.

  • Arcidiacono Cinema, sostenibilità e natura

V incontro: i film nonviolenti

Analisi critica di:

  • Couleur de peau: miel
  • L’image manquante
  • The dark horse
  • Mister Tao

VI incontro : i film nonviolenti

Analisi critica di:

  • Talien
  • El lugar de las fresas
  • Balon

VII incontro: un cinema diverso è possibile

Analisi critica di:

  • Non è un pranzo di gala
  • A force more powerful
  • Cultures of resistance
  • Dove bisogna stare

Formatori

Loredana Arcidiacono
Dario Cambiano
Angela Dogliotti

Date

  • 23 marzo
  • 30 marzo
  • 13 aprile
  • 20 aprile
  • 27 aprile
  • 4 maggio
  • 18 maggio

Orario: 17 – 20

Sala Gandhi Centro Studi Sereno Regis
via Garibaldi 13, Torino.

Al termine del corso sarà rilasciato un attestato con la certificazione delle ore frequentate.

Il corso è gratuito

Gruppo di lavoro

Responsabile del Corso: Enzo Ferrara, Presidente del CSSR
Organizzazione: Dario Cambiano, coordinatore del Progetto gli occhiali di Gandhi.


Per info e iscrizioni: [email protected]


 

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