In visita a sorpresa a Kiev Biden approva aiuti per 500 milioni di dollari mentre la guerra si avvicina al traguardo di un anno

Jake Johnson

Il pacchetto di aiuti annunciato dal presidente americano comprende missili anticarro e altri armamenti.

Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden si è recato a sorpresa nella capitale ucraina, Kyiv, lunedì, per promettere il suo “impegno incrollabile e senza riserve” in vista del primo anniversario dell’invasione russa, che ha causato decine di migliaia di morti, scatenato un’enorme crisi umanitaria e sollevato il timore di una guerra più ampia tra potenze nucleari.

Durante la visita di Biden a Kiev, la prima dopo l’invasione russa del 24 febbraio dello scorso anno, ha annunciato un nuovo aiuto militare di 500 milioni di dollari all’Ucraina, che si aggiunge agli oltre 100 miliardi di dollari di aiuti totali che gli Stati Uniti hanno fornito all’Ucraina dall’inizio della devastante guerra.

Dopo l’incontro con Biden, il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha dichiarato di aver discusso con il presidente degli Stati Uniti “la futura fornitura di missili a più lungo raggio che l’Ucraina non ha ancora ricevuto”, secondo quanto riportato dal Financial Times.

Il pacchetto di aiuti annunciato lunedì comprende finanziamenti per radar di sorveglianza aerea, missili anticarro e munizioni per artiglieria.

“Nel corso della settimana annunceremo ulteriori sanzioni contro le élite e le aziende che cercano di eludere o di rifornire la macchina da guerra della Russia”, ha dichiarato Biden in un comunicato.

“Nell’ultimo anno, gli Stati Uniti hanno costruito una coalizione di nazioni dall’Atlantico al Pacifico per aiutare a difendere l’Ucraina con un sostegno militare, economico e umanitario senza precedenti, e questo sostegno continuerà”.

Il viaggio di Biden precede di un giorno l’atteso discorso del Presidente russo Vladimir Putin sullo stato della nazione, il primo dall’aprile 2021. Le stime del bilancio russo delle vittime della guerra variano ampiamente, da meno di 10.000 soldati uccisi a oltre 200.000.

L’anniversario di un anno dell’invasione russa arriva mentre le prospettive di una risoluzione diplomatica appaiono quanto mai remote. Come ha riportato lunedì l’Associated Press, “Biden sta cercando di mantenere gli alleati uniti nel loro sostegno all’Ucraina mentre si prevede che la guerra si intensifichi con le offensive di primavera”.

“Zelenskyy sta facendo pressione sugli alleati affinché accelerino la consegna dei sistemi d’arma promessi e chiede all’Occidente di fornire jet da combattimento, cosa che Biden ha rifiutato di fare”, ha osservato il giornale. “Il Presidente degli Stati Uniti ha avuto un assaggio del terrore con cui gli ucraini hanno convissuto per quasi un anno quando le sirene dei raid aerei hanno ululato proprio mentre lui e Zelenskyy terminavano una visita alla Cattedrale di San Michele dalla cupola d’oro”.

Giovedì, un giorno prima dell’anniversario, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, composta da 193 membri, dovrebbe votare una risoluzione non vincolante che chiede “la cessazione delle ostilità” in Ucraina e “un accordo di pace globale, giusto e duraturo” “il prima possibile”.

Una bozza finale della risoluzione, diffusa dall’Unione Europea, esorta inoltre gli Stati membri delle Nazioni Unite a “raddoppiare il sostegno agli sforzi diplomatici” per porre fine alla guerra.


Fonte: Common Dreams, 20 febbraio 2023

https://www.commondreams.org/news/biden-kyiv-visit-aid

Traduzione di Enzo Gargano per il Centro Studi Sereno Regis


 

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