YOUNG diverCITY: gli aggiornamenti del progetto

Nel mese di novembre 2021 abbiamo avviato l’attività di coinvolgimento delle associazioni sportive, culturali, educative, giovanili, delle scuole e dei servizi che hanno in carico i giovani nell’ambito dei servizi sociali e 34 realtà del territorio hanno avviato percorsi di coinvolgimento e di accompagnamento alla partecipazione alla due giorni di dialogo strutturato.

Oltre trecento giovani sono stati intercettati e coinvolti direttamente nelle attività con i temi, gli strumenti e i format più diversi.

L’IIS 8 Marzo ha partecipato al progetto con il suo gruppo di peer educator scolastici, con la classe 3B che ha scelto di sensibilizzare i propri coetanei l’amministrazione sul tema della fast fashion e con la classe 4°A che ha sviluppato, grazie al supporto della Biblioteca Archimede una Escape Room sul tema della legalità, queste attività educative sono state facilitate direttamente dal Centro Studi Sereno Regis. Parallelamente, sempre presso l’IIS 8 Marzo, il Treno della Memoria, raccoglieva le istanze di cambiamento desiderate dei giovani e rifletteva sui temi quali libertà, democrazia antifascismo. Un secondo gruppo di giovani del territorio, sempre grazie alla facilitazione del Treno della Memoria, preparava la testimonianza della sua esperienza educativa ad Auschwitz sul tema dell’Olocausto e una riflessione sul ruolo della Memoria nelle politiche giovanili della Città. Presso l’istituto 8 Marzo l’associazione Acmos realizzava un accompagnamento sul tema della partecipazione giovanile con i rappresentanti di classe ed istituto che nel frattempo raccoglievano le istanze di compagni e compagne da portare al dialogo strutturato.

Il 27 e il 28 maggio 2022 trecento giovani fra i 12 e 29 si sono ritrovati presso la Biblioteca Archimede per l’attività apicale del progetto Young DiverCITY: il dialogo strutturato giovani/decisori politici.

34 enti, associazioni, gruppi giovanili hanno aderito alla due giorni singolarmente o in partnership con altre realtà. Dopo un momento di plenaria iniziale con i saluti della Sindaca Piastra e dell’Assessore Raso in rappresentanza della Giunta Comunale, i ragazzi e le ragazze si sono distribuiti fra le oltre 25 proposte laboratoriali, di attività e di restituzione organizzati da altrettanti gruppi di giovani come risultato finale delle microazioni. Ecco un elenco, non esaustivo, di alcuni esempi di attività del programma proposto:

• “Odi et amo, la mia Città e i luoghi che amo” laboratorio interattivo di riscoperta dei luoghi del cuore degli adolescenti di Settimo
• Escape Room digitale: sei pronto a risolvere gli enigmi sulla legalità
• “Le tante facce delle migrazioni”, laboratorio interattivo di testimonianze per capire le migrazioni e come i giovani di Settimo vedono questo fenomeno
• Laboratorio di peer education, attraverso un viaggio esperienziale e attività fisico-corporee i giovani indagheranno i temi portanti per la costruzione di comunità giovanili attivi e consapevoli
• Show cooking sul tema dell’alimentazione sostenibile e dell’antispreco
• Laboratorio contro paura per cuori impavidi un laboratorio esperienziale sul temi delle discriminazioni
• Flashmob teatrale con la pratica fisica della Schiera che genera ascolto, inclusione e sensibilità all’azione collettiva.
• Hip Hop school un’esibizione di hip hop come strumento di espressione ed emancipazione personale con i testi scritti dalle ragazze e dai ragazzi della scuola di italiano per stranieri
• Ricordare per cambiare: testimonianze e riflessione dei giovani e delle giovani che hanno partecipato a un viaggio di conoscenza e ricordo ad Auschwitz
• Settimo Arcobaleno, interviste e testimonianze raccolte dalle ragazze delle educativa territoriale, sulla comunità LGBTQI+ di Settimo,
• Cineforum con la selezione di contenuti scelti dai partecipanti al percorso per raccontare inquietudini e riflessioni dei giovani di oggi.
• Ritratti, emozioni e riflessioni da una scuola che resiste: i problemi e i desideri dei giovani fra scuola e territorio a partire da schizzi e disegni realizzati da ragazzi e ragazze.
• Strumenti teatrali con cui giocare e costruire una drammaturgia sui temi che ci stanno più a cuore.
• Rallenta il tuo stile: gioco interattivo e laboratorio di riuso dei vestiti per ragionare insieme sulla fast feashion.
• Presentazione del progetto del Consiglio Comunale dei Ragazzi e proposta di attività laboratoriali e partecipative sulle tematiche di genere
• Esibizione di tecniche di autodifesa e riflessione sul bullismo a cura di ragazzi e ragazze dell’associazione Ci.En.
• Settimo XV- Per Cent Gamber un’avventura fantasy per riscoprire la storia e le tradizioni del territorio di Settimo