Solidarietà a Emilio Scalzo, militante NoTav
Il Centro Studi Sereno Regis esprime solidarietà a Emilio Scalzo, militante No Tav – arrestato con mandato di cattura internazionale, nonostante l’assenza di sentenze emesse nei suoi confronti.
Conosciamo Emilio Scalzo come uomo libero e generoso di cui sono noti lo spirito combattivo, la capacità di pensiero solidale e l’incapacità di non reagire a ingiustizie commesse contro i più deboli.
Dopo le vicende che negli scorsi mesi hanno interessato altre e altri militanti riconosciamo un accanimento giudiziario da parte dello stato italiano contro il movimento nonviolento valsusino.
Auspichiamo una rapida soluzione della vicenda, che permetta a Emilio di attendere il verdetto per i reati di cui è accusato fuori dal carcere.
Auspichiamo anche maggiore coerenza fra pensiero e azione da parte delle autorità e del mondo dell’informazione italiani e una capacità di sguardo più profonda nel distinguere fra vittime e carnefici sui luoghi di frontiera, dov’è facile che i modi usualmente duri delle forze dell’ordine colpiscano persone fragili come donne e bambini in fuga dalla guerra, con il rischio di indurre in loro choc psicogeni o di farli perdere sui sentieri di montagna mettendo a rischio la loro incolumità.
Torino 18 settembre 2021
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