Cos’è esattamente lo Youth Worker?

Autrice
Anita Tozzi


Cos’è esattamente lo Youth Worker

Il 5 e 6 di giugno, a Villa Olanda, Torre Pellice, 30 ragazzi e ragazze provenienti da associazioni piemontesi, si sono riuniti per discutere sulla professione Youth Worker. Cos’è esattamente lo Youth Worker?

Noi siamo giovani Youth Worker? Cosa fa lo YW e perché non è riconosciuta come professione?

Sono emerse tante idee e tanti dubbi a riguardo. Buona parte delle persone presenti ha trascorso un fine settimana di riflessione interiore, andando a interrogare il proprio io più profondo.

Io sono una/o YW?

Lo YW ha la capacità di lavorare dove ci sono giovani con minori opportunità, ma cosa vuol dire esattamente?

Qualcun* ha parlato del lavoro di YW come di una vocazione interiore, una crescita personale attraverso gli altri e un contributo per un cambiamento verso una società migliore. C’è solo una Legge Regionale del Piemonte che per il momento parla di politiche giovanili.

A livello Europeo sono state decise 8 competenze chiave che dovrebbero appartenere allo YW:

  • Facilitating individual and group learning in an enriching environment;
  • Designing programmes;
  • Organising and managing resources;
  • Collaborating successfully in teams;
  • Communicating meaningfully with others;
  • Displaying intercultural competence;
  • Networking and advocating;
  • Developing evaluative practices to assess and implement appropriate change.


Se dovessero chiedermi cos’è uno/a Youth Worker mi verrebbe da dire che è una persona che ti aiuta a tirare fuori ciò che hai dentro, senza insegnarti niente di teorico o farti lezione alcuna; piuttosto è una persona che ti aiuta a riflettere e facilita il tuo processo di cambiamento e apprendimento, attraverso la metodologia dell’educazione non formale che si basa sul cosiddetto “learning by doing”, imparare facendo.

Durante la mia adolescenza ho incontrato chi credeva in me e mi ha aiutata a diventare la persona che sono ora, dunque credo tendenzialmente in ogni adolescente che incontro, sbagliando forse, ma sono estremamente convinta che ogni essere umano si meriti uguali opportunità e egual trattamento. Quindi mi piace pensare di poter essere una persona sui cui poter contare e poter ricevere strumenti per migliorare le proprie capacità.

Questo weekend è una tappa del progetto You(th) to Change EU, nell’ambito del programma Erasmus+ KA3.


Le associazioni partecipanti:

Associazione Equamente, Diaconia Valdese, I-Dare Italy, Comune di Bra, MSOI Torino, Il Vergante, Madiba Cooperativa Sociale, Città di Collegno Associazione, Trepuntozero, Consiglio Giovani di Collegno, Vagamondo APS, Diaconia Valdese-Giovani e Territorio, GFE Torino, Centro Studi Sereno Regis, San Donato Cooperativa Sociale e Agenzia Nazionale Giovani – ANG.


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