Anti-fascism On The Spotlight. Challenging propaganda

A cura di
Andrea Zanoni, Alessandro Cinciripini, Aya al Taher, Martina Burdisso, Riccardo Mattone Fantini


Anti-fascism On The Spotlight

Si è concluso da poco il primo appuntamento di un progetto europeo di cui il Centro Studi Sereno Regis è partner. L’evento ha visto la partecipazione di  alcun* volontar* del Centro e alcun* iscritt* al comitato di sezione A.N.P.I. “68 Martiri” Grugliasco. Si tratta del progetto CHAPTER. Challenging propaganda through remembrance: Anti-fascism On The Spotlight.

 Il progetto vede coinvolte diverse associazioni da tutta Europa e oltre, dalla Palestina. L’obiettivo è quello di discutere insieme degli elementi caratteristici della propaganda dei regimi totalitari del secolo scorso. In particolare in rapporto e in continuità con il presente che viviamo, a livello internazionale, per costruire insieme una risposta a tale manifestazioni.

Nel suo insieme il progetto mira infatti a sottolineare, partendo da eventi contemporanei come l’aumento di manifestazioni di odio da parte di organizzazioni neofasciste, quanto l’attuale propaganda di gruppi e partiti politici nazionalisti, razzisti e omofobi di diversi paesi, sia assolutamente simile a quella dei regimi fascista e nazista nella prima metà del secolo scorso. 

Anti-fascism On The Spotlight – Antifascisti transfrontalieri 

Uno degli obiettivi del progetto è dunque analizzare come venga alimentato questo nuovo/vecchio tipo di propaganda. Segue poi l’approfondire il concetto di “nemico” sul quale queste nuove vecchie/forme di propaganda si fondano, costruendo insieme una ricerca collettiva e transfrontaliera sul tema.

Un secondo obiettivo quindi è quello di restituire alla società civile tale ricerca. E approfondire insieme ai/alle cittadin*, giovan* del mondo associativo e politico, i metodi più efficaci per smontare questa narrativa tossica e antidemocratica, costruendo insieme una rete di anticorpi antifascista.

Il training di formazione di aprile, da cui tutti noi volontar* e partecipant* siamo tornat* entusiast* per i temi toccati e gli spunti ottenuti, e per il ricco scambio di conoscenze e pratiche condivise con i/le partecipant* provenient* da altri paesi e altre realtà sociali, è stato quindi solo il primo passo di un progetto più ampio.

Inizia ora la fase di restituzione, che vedrà il realizzarsi di diverse azioni locali e congiunte. In un primo tempo attività di formazione e attivazione sul territorio locale. In un secondo momento l’organizzazione di una settimana intensiva a livello nazionale che terrà nel periodo 14-23 giugno a Roma. Si prevede che coinvolegerà partecipanti da tutta Italia e forse anche dall’estero.

Il terzo e ultimo appuntamento sarà poi una conferenza conclusiva a novembre, sempre a Roma, con tutti i paesi e le associazioni coinvolte nel processo, nella formazione, nella ricerca, e nell’azione locale di sensibilizzazione nei diversi territori europei.

Come giovan*, siamo davvero felici* di questa opportunità di scambio e crescita internazionale. Abbiamo avuto la possibilità di approfondire un tema così importante e urgente come il contrasto alla propaganda di estrema destra, facendoci portatori e portatrici degli attualissimi valori antifascisti e di impegno civile.


2 commenti
    • Andrea Zenoni
      Andrea Zenoni dice:

      Ciao Angela! Abbiamo materiali che inizieremo a condividere con alcuni tirocinanti interni al centro. Sicuramente dopo le esperienze estive delle remembrance weeks avremo altri materiali e approfondimenti da condividere con tutti i soci, sul sito, o in un'altra modalità di condivisione magari in presenza al centro 🙂

      Rispondi

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