Ancora nel bagno…
«Per chi vede del sangue mentre si lava di denti» recita lo slogan di un dentifricio che miracolosamente non farebbe più sanguinare le gengive…
Dunque: di solito le gengive sanguinano perché non funziona bene la circolazione attorno al dente, ed è un po’ un gatto che si morde la coda: sanguino quandomi lavo i denti, allora non mi lavo i denti e così sanguineranno sempre di più, perché lo spazzolamento dei denti ha anche un’azione meccanica, di «massaggio» delle gengive, cosicché il sangue circoli bene. Quindi in teoria ciò che dovrebbe succedere è che, continuando a lavarci i denti anche se sanguiniamo, il sanguinamento diminuisce e scompare. In questo frattempo possiamo «costruirci» questo collutorio che può aiutarci:
andiamo in un’erboristeria fidata e compriamo della radice di ratania e della propoli (se non l’abbiamo in casa); poi facciamo un decotto mettendo la radice polverizzata (1 cucchiaino) in 150 ml di acqua fredda; portiamo a bollore, e, dopo aver spento il fuoco e messo un coperchio, lasciamo in infusione per 10 minuti. Ora è il momento di filtrare il decotto e farlo raffreddare; poi lo uniremo a 30 gocce di propoli e mescoleremo.
Potremo utilizzate il collutorio per fare sciacqui alla bocca anche tutti i giorni; ma se dopo una settimana non ci sono miglioramenti bisogna andare da un dentista, per vedere che succede (potrebbe esserci una parodontite, o qualcosa di serio. Altro che dentifricio «per chi vede del sangue quando si lava i denti»!!! )
Gocce di tintura madre di Calendula in acqua minerale (dice il mio cugino dentista) è il miglior colluttorio.
Non è conservabile diluita in acqua, bisogna prepararlo ogni volta.