Getting in touch with Cyber-Youth – Gianluca Ferrara
Dal 5 ottobre all’11 si terrà presso il CENTRO STUDI SERENO REGIS “Getting in touch with Cyber-Youth”, un Training Internazionale finanziato dal programma “Erasmus+”.
L’obiettivo del Training “Getting in Touch with Cyber-Youth“ è di fornire strumenti e metodologie agli operatori giovanili per migliorare il benessere dei giovani nel web attraverso un uso positivo delle ICT e della creatività e combattendo fenomeni come il cyberbullismo e l’Hate Speech online.
Il progetto è sviluppato su iniziativa di 5 organizzazioni provenienti da Italia, Lituania, Federazione Russa, UK e Croazia e coinvolgerà 20 operatori giovanili, 4 da ogni paese: Suffolk & Lenadoon Interface Group (Uk), Darnaus vystymo projekai (Lituania), AEGEE-Moskva (Russia), Udruga Agencija Lokalne Demokracije (Croazia), CENTRO STUDI SERENO REGIS (Italia)
Gli obiettivi specifici del progetto sono:
1. Supportare lo sviluppo professionale degli operatori giovanili che lavorano sul tema dell’uso cosciente e giusto dei social network e delle ICT.
2. Dimostarre e spiegare il ruolo dello sviluppo delle “life Skills” attraverso l’educazione non formale nel combattere il fenomeno del cyberbullismo e dell’hate speech e promuovere il benessere nel web
3. Scambiare buone prassi, metodologie di coinvolgimento, tecniche per promuovere la creatività giovanile sul tema dell’uso consapevole delle ICT e attraverso le ICT.
Il programma del corso si basa sull’educazione non formale e sarà condotto usando metologie interattive e un approccio partecipativo. Lavori di gruppo, giochi di ruolo, attività di movimento all’aperto e discussioni in plenaria, così come input teorici e apprendimenti specifici caratterizzeranno il programma del corso coprendo tutti gli aspetti del tema del progetto
In un periodo in cui si sente sempre più parlare del fenonemo del “Cyber-Bullismo” il fine di questa settimana di formazione verte sul confrontarsi, discutere ed apprendere quali possano essere le cause dello sviluppo di questo fenomeno e come può essere prevenuto e denunciato sia da parte degli operatori giovanili che da parte degli adolescenti.
All’interno del training verranno ospitati interventi di diverse associazioni come l’ARCIGay, laboratori di espressione teatrale, osservazione di casistiche e video, un intervento sul confronto delle varie leggi europee riguardanti l’argomento, proposta di nuove attività da sviluppare, confronto tra le realtà che si creano nelle varie nazioni dei partecipanti.
Un tool kit contenente i metodi utilizzati e frutto dell’elaborazione dei partecipanti verrà fornito ai partecipanti stessi e diffuso come disseminazione di modo che questi possano utilizzarlo al ritorno nei paesi di provenienza.
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