Smemorati 2

Mi sa che ogni tanto vale ricordare cose fondamentali come l’esigenza di salvaguardare le foreste, perché vedo che – dopo un periodo, in cui magari abbiamo sentito/letto notizie allarmanti – ricominciamo allegramente a comprare, usare, consumare inutilmente carta, legno eccetera.

deforestazione

Anni fa c’è stata un’iniziativa meritoria, intitolata “Se non la pianti finisce”, con l’evidente doppio senso: se non la pianti (di fare quello che fai e/o se non pianti la foresta) finisce. Carino. Nell’iniziativa c’era un Decalogo, scritto su carta FSC (Gestione forestale responsabile), insieme alle altre informazioni fornite dal CISV di Torino – www.cisvto.org – (con altre due organizzazioni di Jesi e di Lecce). Eccole qua:

“Negli ultimi 30 anni l’80% delle foreste tropicali e temperate sono state abbattute e a queste si aggiungono ogni anno fra i 10 e i 16 milioni di ettari. Ogni due secondi sparisce un’area di foreste grossa come un campo di calcio. La deforestazione distrugge la diversità biologica e il patrimonio genetico, contribuisce all’effetto serra; minaccia la vita di un miliardo di persone che dipendono direttamente dalle foreste per il proprio sostentamento; indebolisce la capacità produttiva dei suoli e minaccia la qualità dell’acqua e dell’aria che respiriamo tutti noi”

Ma la foresta, le foreste, sono troppo lontane, in Europa quasi non ce ne sono, al massimo ci sono boschi. La foresta amazzonica la vediamo nei documentari e lì sembra sempre lussureggiante. Poi Greenpeace ci informa e allora magari facciamo un bonifico… ma non basta. Nel materiale dell’iniziativa, dicevo, c’è un Decalogo, per sapere e decidere cosa fare (mi sono permessa di cambiare l’ordine, mettendo per prime le azioni, che possiamo cominciare a fare da subito):

  1. Riduci i consumi e lo spreco di carta e legno
  2. Impegnati e fai la tua parte, consuma carta e legno certificati FSC
  3. Ferma la deforestazione con tutti i mezzi (lo sai che la produzione di carne bovina è tra le prime cause?)
  4. Promuovi l’utilizzo di specie arboree locali e meno note
  5. Rifiuta il taglio illegale delle foreste (le specie esotiche sono un business, stai attento a cosa compri)
  6. Combatti l’effetto serra e i cambiamenti climatici (il legno è una risorsa rinnovabile, basta usarlo bene)
  7. Rispetta i diritti delle popolazioni indigene (sono loro i custodi della foresta, da millenni)
  8. Sostieni le campagne per salvare le foreste del mondo
  9. Approfondisci e diffondi le tue conoscenze sulle foreste
  10. Pretendi una gestione pubblica e partecipativa (le foreste sono un bene comune dell’umanità)
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