Antigone – Staying Human il Film

venerdì 25 ottobre 2013 – ore 21,00
Cinema Lumiére – corso Dante 188 – Asti 

Proiezione in anteprima film Antigone – Staying human, presentato da Egidia Beretta, mamma di Vittorio Arrigoni. La storia del giovane e della ragazzina che disobbedirono alla legge  rendendo il mondo più bello e più giusto.

Ci ha scritto il regista, Giampiero Monaca… un caro amico del Centro Studi:

Sono Giampiero Monaca, faccio il maestro elementare, quattro anni fa con la classe dei “bimbisvegli” e la mia collega Lina Prinzivalli, organizzammo una serata di dibattito sul tema della pace e della nonviolenza  alla quale  partecipò anche Nanni [Salio,ndr] insieme a  Stefania Calza  e Beppe Passarino.

Con gli stessi ragazzi , ormai cresciuti abbiamo allestito uno spettacolo teatrale  basato sulla tragedia di Antigone.

Abbiamo successivamente  voluto dare una forma più dinamica al nostro lavoro, cercando di mettere in luce  la forza e la ciclicità del personaggio Antigone: chiunque  sappia dire  no ad una legge sbagliata, vi si opponga  con disarmata e disarmante  caparbietà. Ecco che a questo personaggio si potrà via via dare il nome di Vittorio Arrigoni, Peppino Impastato, Mohandas K. Gandhi, Ipazia, Joshua ben Youssef…..

Un film girato con mezzi poveri, senza  alcun finanziamento, con tutti i ragazzi tenacemente impegnati a  realizzarlo nonostante  interrogazioni, compiti, verifiche, impegni sportivi.

Un film recitato in modo naturale, con scenografia e costumi appena accennati, ma  utilizzando set di forte valenza simbolica.

Il palazzo di Creonte, re idiota e incapace di muoversi a pietà, è ambientato nel cantiere del Palazzo in cui nacque Vittorio Alfieri, tragediografo che scrisse a sua volta una versione dell’Antigone, ma soprattutto un poeta  e uno scrittore libertario, che  svelò le  malizie e le malvagità del Potere che soffoca l’umanità delle persone.

Un palazzo fatiscente e vuoto così come il regno di Creonte risulta essere un mondo che cade a pezzi .

Abbiamo inoltre cercato di evidenziare l’importanza di trarre  da questa storia  ispirazione  per  raccoglierne i semi disseminandoli il più lontano possibile; non una  celebrazione di una eroina, ma una presa in carico per  tutti noi, per  i giorni a venire.

Sin dal Titolo: Antigone – Staying human, si dichiara il voler trovare una contemporaneità. Stay human, restiamo umani è il motto che ci ha insegnato Vittorio Arrigoni.

Se anche Creonte l’avesse ascoltato, Antigone non avrebbe trovato la morte.

La presentazione  sarà fatta dalla  Mamma di Vittorio Arrigoni, Egidia  Beretta, che  dopo la proiezione  partendo dagli spunti suscitati dalla visione del film, racconterà di Vittorio, permettendo davvero una prosecuzione della presa in carico dei temi del dialogo, del rifiuto della violenza, dell’essere … semplicemente umani l’uno per l’altro.

…e questa è la presentazione ufficiale del film:

Questa attività espressiva rappresenta l’evoluzione di un progetto di teatro sociale intrapreso nell’a.s. 2011/2012, dalla classe 5C della scuola primaria Rio Crosio di Asti, insieme ai maestri Lina Prinzivalli e Giampiero Monaca, dopo aver assistito allo spettacolo “Parole e sassi” recitato in anteprima da Patrizia Camatel a fine maggio 2012, proprio nell’aula dei Bimbisvegli di 5C .

Dopo diverse repliche ad Asti, Venezia, Thiene, l’idea è di consegnare al futuro il messaggio di libertà, di responsabilità civile, di caparbio rifiuto della guerra come soluzione alle controversie umane.

Una storia di disobbedienza, e passione, da parte di eroi inconsapevoli, che scelgono di ardere per illuminare la strada. Di tracotanza ed inumana ottusità, che impedisce al potente di agire la piétas, persino nel pentimento. Di obbedienza e resistenza, da parte di chi ha il coraggio di sopravvivere per raccontare la storia e disseminare.

Una avventura che sta coinvolgendo una dozzina di ragazzi che crescono e i loro ex maestri, orgogliosi di accompagnarli, sempre più alla pari, nel loro cammino di autoeducazione.

Una coraggiosa e scriteriata pacifica”armata brancaleone” attrezzato con “lenzuola , cartapesta e manovelle” ma animato da una vera e piena comprensione dei temi trattati e la grande voglia di continuare a raccontare la storia.

Un progetto di “arte povera” ricco di sostanza e scarso nei mezzi, al quale hanno però voluto credere e aderire diversi altri amici dei bimbisvegli, coinvolti direttamente nella realizzazione delle riprese, o nel favorire accesso a set di grandissima pregnanza simbolica, o ancora testimoniare la fiducia e la voglia di far crescere e diffondere la pace ed il dialogo, anche a costo di risultare… disobbedienti!