gli occhiali di Gandhi al 30° TFF | I premi e le motivazioni

redazione

Per aver colto il valore esemplare ed educativo di un’azione nonviolenta individuale, per aver documentato come un gesto quotidiano, quale un semplice passo, riesca ad incrinare le barriere ideologiche, per il merito del regista di aver saputo rinunciare con umiltà alle proprie aspettative, rispettando le resistenze della persona intervistata e tutelandone la fragilità, la Giuria assegna il premio “gli occhiali di Gandhi” 2012 a

LA CHICA DEL SUR di José Luis Garcia.

Per aver manifestato che il conflitto interiore si può risolvere attraverso l’esperienza estetica, evidenziando l’intrinseco rapporto fra arte e nonviolenza, per aver denunciato come la violenza si insinui perfino nella pratica umanitaria, se non comprende le profonde necessità dell’altro, per aver sottolineato il bisogno universale di radici e di appartenenza la Giuria attribuisce una menzione speciale a

COULEUR DE PEAU: MIEL di Jung e Laurent Boileau.

Per l’esaltante testimonianza di un’azione popolare nonviolenta, per aver dimostrato come la risoluzione nonviolenta dei conflitti possa attuarsi mediante la creatività, l’allegria e la propositività dei contenuti veicolati, per aver rivelato che anche uno strumento manipolatorio come la pubblicità possa trasformarsi in mezzo di sensibilizzazione e di consapevolezza la Giuria attribuisce una menzione speciale a

NO di Pablo Larrain.


Un ringraziamento particolare a Werner Weick.

“Gli occhiali di Gandhi” è sostenuto dalla Provincia di Torino e VII Circoscrizione e si avvale degli sponsor Museo Laboratorio di Pace di Collegno, Cooperativa Triciclo, Aurora. I premi sono stari realizzati dagli studenti del Primo Liceo Artistico, dell’Istituto Albe Steiner, dell’Istituto Statale d’Arte Aldo Passoni e del’I.I.S. Bodoni-Paravia.

Un assegno di 1500 euro è stato messo a disposizione dalla Fondazione Bottari Lattes per il film vincitore.

gli occhiali di Gandhi al 30° TFF


 

 

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.