Capitini in Esperanto
mercoledì 8 febbraio 2012 – ore 20:30
Sala Gandhi – Centro Studi Sereno Regis, via Garibaldi, 13 – Torino
Il Centro Esperanto di Torino presenta la traduzione in Esperanto dell’opera di Aldo Capitini “Tecniche di nonviolenza” . Interverranno Enrico Peyretti e un rappresentante dell’associazione radicale “Nitobe“, curatrice della traduzione.
Questa guida fu scritta da Aldo Capitini nel 1967, ma non ebbe la diffusione e l’influenza che avrebbe meritato sulla generazione del 1968. Oggi è forse il momento giusto per riprenderla in mano. Contiene i principi della nonviolenza e un compendio di pratiche e di tecniche, descritte e illustrate sinteticamente, con riferimenti storici a esperienze concrete realizzate in Italia e nel resto del mondo. La ripubblicazione delle Tecniche può essere di grande rilevanza per i problemi politici ed etici di oggi perché illumina il rapporto che dovrebbe esistere tra i mezzi e i fini nella politica e nell’azione sociale, tra il rispetto della legge e la disobbedienza civile.
Ingresso libero
Vorrei chiedere: Se Aldo Capitini non era un esperantista militante, era almeno un simpatizzante, che voi sappiate?