Energia, clima e felicità – Nanni Salio

nanni salioParole di moda, di questi tempi, ma difficili da coniugare insieme. Si può allora parlare di “Energia felice” (Socialmente, Granarolo dell’Emilia, Bologna, 2009) come fanno Pierattilio Tronconi e Mario Agostinelli nel loro libro (http://www.socialmente.name/index.php?mod=12&idli=36&idli_co=1)?

Da tempo ci si interroga sul rapporto tra economia e felicità, tanto che anche a livello di UE si pensa di sostituire, o quanto meno integrare, il PIL (prodotto interno lordo) con il FIL (felicità interna lorda!). Di capitolo in capitolo, i due autori passano in rassegna dati, tabelle, previsioni e muovono, come è giusto che sia, una serrata critica all’attuale modello di sviluppo.

Puntuale e documentata la critica all’ipotetica scelta nucleare, sostenuta in particolare dall’attuale governo italiano e, come sempre in questi casi, da settori del mondo tecno-scientifico che portano argomenti quanto mai discutibili che, nei casi estremi, cadono nel ridicolo (si veda l’intervista a Zichichi in: http://www.avoicomunicare.it/blogpost/video-intervista-ad-antonino-zichichi).

Nella terza parte, gli autori esaminano le possibili alternative e gli ostacoli che si oppongono a un cambio di paradigma.

Una piccola nota critica riguarda un’abitudine purtroppo comune e diffusa (con poche eccezioni di rilievo come nel caso dei lavori di due fisici, uno italiano, Luigi Sertorio, La natura e le macchine, SEB27, Torino 2009 http://seb27.it/content/la-natura-e-le-macchine, l’altro inglese, David JC MacKay www.inference.phy.cam.ac.uk/sustainable/book/tex/cft.pdf), ovvero l’utilizzo di unità di misura quali il Tep o il BTU, e altre, che rendono difficile la divulgazione verso i non addetti ai lavori. Buona norma sarebbe l’uso delle unità standard (joule per l’energia, watt per la potenza) e il riferimento a dati, come quelli dei valori pro capite e giornalieri, che permettono più facilmente la memorizzazione e il riferimento ai nostri comportamenti quotidiani.

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.