giovedì 1 ottobre – Ricostruzione Sociale dal Basso

Siamo dentro la crisi più grave degli ultimi 80 anni che ha prodotto:

– milioni di lavoratori disoccupati,
– chiusura di aziende,
– ristrutturazioni selvagge,
– crescita esponenziale del debito pubblico e diminuzioni del Pil,
– impoverimento diffuso delle persone, ovunque,
– distruzione dell’ambiente, crisi climatica ed energetica,
– l’acuirsi della guerra con politiche di riarmo assurde che sottraggono fondi ai servizi sociali.

Per la prima volta nella storia dell’umanità, il numero di uomini, donne e bambini che soffre di malnutrizione ha superato il miliardo.
Dopo essere decresciuta per 30 anni, la fame è tornata prepotentemente a crescere nel 21° secolo.
In Africa il 73% delle terre coltivate sono a rischio desertificazione, e in
Italia il 21% del territorio nazionale è esposto alla stessa sorte (soprattutto Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna).

Sono circa un miliardo le persone colpite dalla siccità in oltre cento Paesi nel mondo.
Si calcola che da qui al 2020, oltre 60 milioni di persone potrebbero migrare dalle zone desertiche dell’Africa sub-sahariana verso il nord- Africa e l’Europa.

Nel mondo una persona su quattro, 1,6 miliardi di persone, vive ancora senza accesso all’energia elettrica.
La crisi finanziaria rischia di avere un ulteriore effetto negativo per i poveri del mondo che non hanno ancora accesso alla luce e all’energia elettrica oppure che non possono più permettersi di pagarla.
Non sono certo i agrocombustibili (l’industria degli agrocombustibili è la principale causa dell’aumento dei prezzi dei prodotti agricoli su scala mondiale) nè il nucleare la soluzione che si sta globalmente profilando.

Questo è lo stralcio di un appello fatto alle Associazioni, alle Reti, ai Movimenti, ai Sindacati, ai Partiti, alle persone a luglio 2009, sottoscritto da
Voglia di Futuro, Medicina Democratica, Cantieri di Pace, Il Girasole, Forum Ambientalista Piemonte, Comitato NO-TAV Torino, Coordinamento Comitato Notangest, Fiom CGIL Torino, Rete 28 aprile nella CGIL per  l’indipendenza e l’autonomia sindacale,  Lavoro e Società area programmatica nella CGIL, Sinistra Critica, PRC Federazione Provinciale di Torino, PRC Chieri- Cambiano, PRC-SE Gruppo consiliare regionale, Ecologisti uniti a sinistra – SE Gruppo consiliare regionale, Comitato politico regionale PRC,  Sinistra Democratica Gruppo consiliare regionale

Ci siamo visti in un paio di occasioni e a luglio ci siamo dati un appuntamento per
giovedì 1 ottobre 2009 alle ore 21 in Via Santa Giulia 64
per intraprendere un percorso condiviso di Ricostruzione Sociale dal Basso.