Ambiente e pace, una sola rivoluzione. Disarmare l’Europa per salvare il futuro
Carla Ravaioli, Ambiente e pace, una sola rivoluzione. Disarmare l’Europa per salvare il futuro, Punto Rosso, Milano 2008, p. 192
Ricchezza destinata a pochi. Ricchezza prodotta al costo di sempre più duro abuso del lavoro e sempre più pesante devastazione della natura. Ricchezza che continua ad aumentare, ma non abbastanza da impedire una crisi finanziaria da molti paragonata al ’29. Bisogna crescere di più, insistono i responsabili del nostro futuro. E (non si dice ma si pensa) se non si cresce quanto occorre, una nuova guerra potrà riattivare la produzione d’armi e far ripartire la macchina dell’economia globale.
Da qualche tempo però non tutti sembrano più così convinti dell’indiscussa bontà di questo andazzo. Più d’uno perfino osa parlare di contenimento del Pil. Anche se nessuno dice come. L’autrice tenta una proposta shock: il disarmo unilaterale dell’Unione Europea. Per cominciare.
Carla Ravaioli ha pubblicato numerosi libri dedicati ai problemi del mutamento culturale e sociale, tra cui in particolare la realtà femminile e la crisi ecologica. Ricordiamo: La donna contro se stessa (1969), Maschio per obbligo (1973), Il quanto e il quale (1982), Tempo da vendere, tempo da usare (1986), Il pianeta degli economisti (1992), La crescita fredda (1995), Processo alla crescita – Dialogo con B. Trentin (2000), Un mondo diverso è necessario (2002).