VERSO LA PACE IN IRAQ E CON L?IRAQ

Traduzione di Renato Solmi per il Centro Studi Sereno Regis ? Torino

Ad eccezione dell?amministrazione Bush e di pochi altri attori politici, si viene delineando un vasto consenso su scala mondiale. L?invasione e l?occupazione militare dell?Iraq sono considerate come un mezzo controproducente in vista del raggiungimento di qualsivoglia scopo pratico (ufficiale o implicito che fosse) possa avere presieduto all?invasione del marzo 2003.
L?Iraq e i suoi cittadini, la regione mediorientale, l?ordine mondiale e la posizione stessa degli Stati Uniti si sono deteriorati sensibilmente in seguito alle politiche fallimentari dei paesi dirigenti del mondo occidentale. Il recente rapporto Come fronteggiare la sfida umanitaria che si pone in Iraq (1) costituisce un forte richiamo dell?urgenza di sviluppare un nuovo ed umano approccio al problema iracheno. È urgentemente necessario, pertanto, pensare positivamente e pensare in una prospettiva a lungo termine.

Il testo completo nel file allegato