100 consigli per fronteggiare la futura carenza di petrolio

Sharon Astyk

100 consigli per fronteggiare la futura carenza di petrolio di Sharon Astyk – 19/03/2007. Fonte: comedonchisciotte

Sharon Astyk, come sapranno coloro che hanno familiarità con gli articoli da lei redatti per l’Energy Bulletin o sul Casaubon’s Book, è una grande esperta del vivere a basso consumo energetico. Per questo, le linee guida da lei indicate non si limitano ai soliti vecchi suggerimenti al consumatore ma aprono il passo a degli stili comportamentali realmente capaci di ridurre il consumo energetico, non per punti percentuali ma in scala molto maggiore. Al tempo stesso vengono proposte grandi sfide, buon cibo ed esperienze significative in famiglia e nella propria comunità – AF)

100 consigli per la carenza di petrolio

PRIMAVERA

  1. Rivedi i tuoi sistemi di semina. Dovrai poterla effettuare senza terriccio per invasare, né illuminazione artificiale o solette riscaldanti. Pensa a come creare delle basi di terreno riscaldate a concime, a come prepararti tu stesso del concime, come costruire una serra o degli interrati a tetto trasparente, come seminare direttamente versioni precoci di piante trapiantate, etc.
  2. In questo periodo al vicino negozio di mangimi hanno pulcini – persino nelle aree più prossime ai centri urbani si può trovare qualche gallinella di piccola taglia in vendita tra gli uccelli esotici. Perché non farci un salto? Il mangime che gli serve si può tranquillamente coltivare nell’orto e in più fanno le uova.
  3. Fai un ordine di sementi sufficiente a coprire il fabbisogno di un triennio. Se la prossima primavera nessuno sarà in grado di reperire nuove sementi come farai a produrre quel che ti occorre? Che succederà se per un’annata non potrai coltivare niente per via di una qualsiasi crisi? Ordinane delle scorte supplementari su www.fedcoseeds.com, www.superseed.com, www.rareseed.com dove costano meno.
  4. Nelle aree più temperate del paese la gente comincerà presto a svendere gli oggetti usati invece qua al Nord è già tempo d’aste. Fai scorta di cose tipo scarpe, cappotti in più, abbigliamento per bambini in taglie maggiori, attrezzi da lavoro e attrezzatura da giardinaggio. E’ un modo per cautelarsi e fare grossi risparmi.
  5. Presto prenderà avvio la “stagione” immobiliare. Le famiglie vorranno sistemarsi nelle nuove abitazioni durante l’estate prima che riaprano le scuole. Se hai in programma di comprare o vendere quest’anno adesso è il momento giusto per dare un’occhiata al mercato, a nuove località e trovare quella proprietà di campagna o quella casetta bi-familiare in città col grande giardino che cerchi.
  6. Una volta che i pascoli ritornano verdeggianti molti agricoltori ripuliscono i loro fienili ed il fieno dell’anno passato viene dato a poco. Concime e fieno vecchio costituiscono per chiunque un eccellente componente per terreni da coltivare.
  7. Recati presso il più vicino riparo per animali ed adotta un cane o un gatto che tenga a bada i roditori, ti sia di protezione e compagnia per quando il petrolio comincerà a scarseggiare.
  8. Ora che la natura si risveglia comincia ad individuare e ad impiegare le locali piante commestibili. Assaggia i denti di leone (o soffioni) che crescono nel prato di casa, i germogli di emerocallide (o belle di giorno), le giovani ortiche. Vai per marasche (prima impara come si fa!!) e cipolle selvatiche. Comincia ad adocchiare i prodotti commestibili reperibili intorno a te.
  9. Metti a punto dei sistemi di raccolta dell’acqua piovana, tipo una botte o una cisterna.
  10. Pensi che coltiverai solo ortaggi? Sappi che gli orti realmente sostenibili comprendono una ricca gamma di bei fiori che altro non sono che piante officinali, piante tessili o coloranti, erbe aromatiche e detergenti naturali, repellenti per piante o insetti infestanti. Invece di rinunciare del tutto ad ogni elemento ornamentale, crea un giardino ricco di emerocallidi, alchemilla, malvone roseo e coreosside, digitali, saponaria officinalis, alberi della cera, cinorrodi, piante di melissa ed altre utili bellezze.
  11. Coltiva un orto nella tua zona – fatti promotore della conversione degli spazi aperti in orti comuni, chiedi al tuo amico l’utilizzo del giardino dietro casa sua, convinci la tua azienda, oppure la comunità della parrocchia, sinagoga, moschea o scuola a coltivare un orto per i bisognosi. Ogni orto ed ogni esperto giardiniere a disposizione è da vedersi come un’ancora di salvezza dinnanzi al disastro.
  12. Se coltivare non è il tuo forte allora diventa membro del CSA [1] – programma di agricoltura sostenibile – ed esercitati a cucinare e a cibarti dei prodotti di stagione tipici delle tue terre.
  13. Uova e verdure sono al meglio in primavera – le verdure disidratate e i gusci delle uova cotti, tritati insieme forniscono calcio e tante altre sostanze nutritive alla farina restando del tutto insapori. In futuro non potremo concederci il lusso di sprecare il cibo: tanto vale abituarsi da subito.
  14. Prepara del distillato di rabarbaro, pastinaca o dente di leone che consumerai più avanti.
  15. Ora che il tempo è più mite, comincia a camminare più a lungo del tuo fabbisogno giornaliero. Persino farsi quattro o cinque miglia a piedi è una lunghezza ragionevole per la maggior parte degli individui in buona salute.
  16. Comincia ad accumulare concime oppure comincia a produrne un po’ impiegando i vermi. Tutti dovrebbero fare concime. Anche vivendo in appartamento è possibile allevare vermi o tenere un bidone di rifiuti organici da impiegare poi come terriccio da invaso.
  17. Approfitta delle vacanze e delle feste primaverili per sollevare l’argomento dell’esaurimento del petrolio tra amici e parenti. Libertà e rinascita sono ottimi argomenti per Avviarci verso la Lunga Emergenza.
  18. Conserva gli ingredienti di alcuni cibi tipici delle festività primaverili cosicché quando i tempi si faranno duri la tua famiglia potrà mantenere le proprie tradizioni e ricorrenze.
  19. Con il riaprirsi della stagione edilizia è anche tempo di recuperare senza spesa alcuna materiali di scarto come blocchi di laterizio, vecchie finestre e pezzi di legno – previo consenso naturalmente.
  20. Cerca di adattarti subito alle temperature primaverili – esci, abbassa i caloriferi o smorza la fiamma del caminetto, riduci il tuo consumo di combustibile come se non avessi alternative. Indossa per una volta ancora quelle vecchie maglie che ti ritrovi.
  21. I pastori sono stracolmi di lana – adesso è il momento giusto per acquistare quella grezza ed imparare ad usare l’arcolaio! I fusi sono facili da costruire ed economici da usare. Visita il sito www.learntospin.com
  22. Rifletti in modo critico sull’inverno che è appena trascorso – se per sopravvivere avessi dovuto contare su quel che avevi coltivato e conservato l’anno prima, ce l’avresti fatta? Un tempo l’inizio della primavera era da tutti considerato come un “periodo di magra” in cui le provviste cominciavano a scarseggiare e si pativa la fame. Nel programmare il tuo fabbisogno alimentare tieni presente che ad inizio primavera c’è ben poco da ricavare e che nei climi settentrionali le provviste messe da parte per l’inverno devono durare fino a maggio o giugno.
  23. Scambia talee e sezioni, sementi e pianticelle con il vicinato. Impara a riconoscere quel che puoi trovare appena fuori casa, in seno alla tua comunità e, senza dare troppo nell’occhio, trapianta qualche utile piantina nel giardino del tuo vicino.
  24. Se dalle tue parti c’è un college, non trascurare la possibilità di andare a recuperare quel che viene gettato nei cassonetti fuori dai dormitori. Spesso gli studenti del college si disfano di un incredibile quantità di cose tra cui ottimi libri, vestiario, mobilio, ecc.
  25. Recita uno “schecheyanu” [2], un salmo oppure una preghiera. O semplicemente sentiti grato per tutta quella serie di circostanze che ti permettono di essere qui, in questo luogo, mentre il mondo e le stagioni si susseguono. Quest’anno fai in modo di rallegrarti un po’ di più per quel che hai e sii sempre più pronto a far fronte alle difficoltà che si profilano all’orizzonte.

ESTATE

  1. Se non sai come preparare le conserve o disidratare gli alimenti è ora che impari a farlo. In quasi tutte le condizioni climatiche è possibile mettere i vasetti a bagno maria o disidratare con un minimo di accessori da acquistare, ottenendo un risultato abbondante ed economico. Se non hai l’orto, fornisciti dal vicino fruttivendolo i cui prodotti sono freschi di giornata oppure recati dagli agricoltori di zona verso sera – avranno probabilmente grosse quantità di ortaggi avanzati che daranno via volentieri. Se non ora a breve avranno anche frutti di bosco in abbondanza.
  2. Pensa a disidratare le foglie esterne di broccoli, cavoli, etc. Una volta secchi potrai tritarli insieme ed unirli alle farine per elevare il valore nutritivo del tuo pane.
  3. Compra il fieno durante l’estate invece che d’inverno poco a poco. E’ un ottimo momento per mettere su dei semplici ripari per la conservazione del fieno ed evitare i prezzi elevati dell’inverno e d’inizio primavera.
  4. La legna da ardere, le stufe ed i materiali da riscaldamento si trovano a buon mercato. Acquistali ora per l’inverno. Lo stesso dicasi per i materiali utili all’isolamento termico.
  5. Prima o poi la benzina comincerà a scarseggiare; nel pianificare il rientro a scuola tanto vale affrontare anche il problema del trasporto. I tuoi figli camminano? Sanno andare in bicicletta? Se non ne fossero in grado per ragioni di sicurezza (piuttosto che di distanza) magari un adulto potrebbe accompagnarli, nel qual caso saresti in grado di assumere un ragazzo del luogo? Se proprio devi portarli in macchina, hai idea di come usufruire del servizio d’auto in condivisione?
  6. Inoltre nel corso dei preparativi per il rientro a scuola rifletti sull’impatto ambientale dei tuoi programmi e delle tue attività – esistono dei modi per contenere il numero dei pasti consumati fuori casa, l’uso della macchina, il costo dell’attrezzatura ed il consumo di carburante? Magari la tua famiglia potrebbe far meno attività esterne e dedicarsi un po’ di più a lavori in famiglia.
  7. Prendi in considerazione tanto l’insegnamento a domicilio quanto l’impegno ad integrare la formazione scolastica da casa. I tuoi figli avranno bisogno di tante capacità che nelle scuole non vengono insegnate e di una prospettiva critica che certamente non è acquisibile all’interno di un contesto istituzionale. Spetterà a te insegnare loro queste cose.
  8. Nel pieno dell’estate riduci al massimo l’uso di aria condizionata e corrente elettrica. Usa l’acqua fredda quando fai il bagno o la doccia, utilizza compresse di ghiaccio, svolgi attività fisica nelle prime ore del mattino o alla sera. Comincia la tua giornata alle quattro del mattino e cerca di sbrigare più faccende possibile in quelle prime ore del giorno.
  9. Considera l’opportunità di dotarti di un ventilatore da parete ad energia solare acquistabile presso Real Goods – www.realgoods.com
  10. Non partire per le vacanze. Impiega le energie e le risorse finanziarie a tua disposizione per creare tra le mura domestiche quel paradiso che cerchi altrove. Organizza un barbecue, una festa oppure apri la porta di casa ed invita il vicinato da te. Fai in modo di conoscerlo.
  11. Tieniti pronto per i black-out estivi, alcuni anche lunghi. Tieni a portata di mano provviste ed illuminazione d’emergenza.
  12. Acquisisci un certa pratica nello stare, cucinare e campeggiare all’aperto. Se ne sorgesse l’esigenza il doverti adattare ti risulterà meno arduo. Tutti in famiglia possono apprendere le tecniche di base della vita all’aperto.
  13. Realizza il tuo personale campeggio estivo. Invece di mandare i tuoi figli agli allenamenti di calcio estivi, crea delle attività da svolgere presso di te per preparare la gente a quando il petrolio comincerà a scarseggiare. Invita i figli dei vicini a prendervi parte. Divertiti!
  14. Inizia ad adattare le piante aromatiche ed altre piante in vaso alla coltivazione d’interno. Prevedi la possibilità di annettervi piante tropicali di piccole dimensioni – fichi, limoni, aranci. Persino i banani sono di sovente coltivati all’interno delle abitazioni in climi rigidi. Chiaramente, se hai la fortuna di vivere in posti caldi con l’approssimarsi di Febbraio non puoi che aspettarti di divenire oggetto d’invidia da parte di tutti noi; -).
  15. Predisponi un orto con varietà autunnali nel pieno dell’estate – piselli, broccoli, verze, lattughe, barbabietole, carote, rape, etc. Permangono ortaggi di stagione fino all’inizio dell’inverno anche nei climi più rigidi e con appropriate tecniche o in aree più temperate si mantengono prodotti freschi per tutto l’anno.
  16. Sistema una nuova stesa per la biancheria! Preparati a lavare i vestiti a mano e all’aperto, tanto farà piacere a tutti bagnarsi e rinfrescarsi in un modo o nell’altro.
  17. Se puoi accedere ad acque sicure, va a pesca. Fai un po’ di pratica ed impara una cosa nuova.
  18. Incoraggia giochi di società a casa tua. Una volta che il petrolio non sarà più disponibile i bambini dovranno sapere come intrattenersi.
  19. Gli adolescenti vanno incoraggiati a sviluppare delle proprie attività domestiche nel corso dell’estate. Sia che lavorino sodo o che si dedichino alla creazione di un prodotto un giorno potresti dover contare su di loro per il sostentamento famigliare. Puoi anche fargli ripulire ripostigli e soffitte così da darti una mano a fare un po’ d’ordine. Dagli da vendere le cose che non servono più.
  20. Acquista un tosaerba a spinta se il tuo prato non è di grandi dimensioni. Ne esistono di nuovi maneggevoli e piacevoli da usare che ti aiuteranno a risparmiare corrente e ad evitare lo sgradevole odore di gas.
  21. Tieni d’occhio i frutti freschi o secchi che non sono stati raccolti – in molte aree fuori città o nelle campagne ci sono cespugli di bacche e more che nessuno raccoglie. Approfittane e metti da parte un po’ di frutta.
  22. Durante l’estate allenati a limitare al massimo l’impiego d’acqua. Copri con uno strato protettivo i fiori in terra per ridurne il fabbisogno idrico. Fa il bagno meno spesso e con meno acqua. Ove possibile riduci il lavaggio dei vestiti.
  23. E’ il momento migliore per insegnare ai bambini ad usare il gabinetto – possono andarsene in giro nudi se necessario e gli incidenti non causeranno problemi. Cerca di farli abituare a stare senza pannolino in questo periodo, prima che sopraggiunga l’inverno.
  24. Vedi se puoi sostituire l’erba del prato con qualcosa che non necessiti di taglio, coperture per terreni tipo della veccia comune, del muschio o anche delle piante commestibili come la gaulteria o il mirtillo rosso, la camomilla o la mentuccia.
  25. In tempo d’estate il vivere quotidiano è probabilmente meno complicato. Approfitta della situazione e dedica un po’ del tuo tempo ad organizzare picnic, a celebrare la democrazia (e a cercare di esercitarla dalle tue parti), ad esplorare le tue zone e fare passeggiate nei boschi vicini.

AUTUNNO

  1. Si possono realizzare agevolmente delle semplici, economiche strategie di isolamento termico (trapunte e coperte, paraspifferi, etc…) impiegando materiali di poco o nessun costo – per esempio, jeans, magliette e maglioni di lana che si sono ristretti, di qualità troppo scadente perché siano messi in vendita, possono fare da imbottitura per trapunte od altro. Dove abito io ne vendono a prezzo nominale ma a me risulta se ne trovino anche gratis.
  2. Fai scorte per l’inverno come se i tempi difficili fossero imminenti. Insieme ad alimenti secchi o in scatola, nel fare l’inventario alimentare non trascurare di tener conto di quei prodotti locali conservabili in cantina o in altro modo e delle tecniche che consentono di estendere la stagionalità del prodotto fresco (a mezzo di serre grandi e piccole).
  3. E’ alle svendite del periodo del ringraziamento che nei supermercati si trovano le occasioni più convenienti su eccellenti integratori per la conservazione alimentare come grasso per cucinare, zucca in scatola, spezie, ecc…. Ho anche sentito di negozi che in cambio di acquisti in prodotti alimentari regalano dei tacchini – questi possono poi essere cucinati, inscatolati e conservati. Non scordare di includere quegli ingredienti non deperibili necessari alla famiglia in occasione delle festività – quando i tempi si fanno duri si apprezza qualsiasi tipo di festeggiamento o continuità con la tradizione.
  4. Raccogli fogliame per il giardino e per il cumulo di concime. Se dalle tue parti la gente mette fuori i sacchi pieni di foglie perchè siano portati via, valli a prendere tu ed usali per la tua compostiera o come strato protettivo per il tuo orto.
  5. Pianta un ultimo raccolto di spinaci di fine inverno e gustateli in autunno e poi di nuovo in primavera. 6. Potresti anche piantare del grano di tardo autunno. In autunno ci possono pascolare i polli e sarà pronto per la mietitura in tempo per usare ancora un volta la terra per l’orto autunnale. Anche solo un modesto appezzamento di terreno è in grado di rendere un bel po’ di pane fresco e delizioso.
  6. Non lasciarti sfuggire le ultime svendite di oggetti usati da parte di privati o i saldi del rientro a scuola ed acquista un po’ di abiti in più (o della stoffa per fabbricarli) per i bambini in crescita e paia di scarpe in più per tutti. Quel che avrai messo da parte sarà la tua mossa vincente quando i prezzi saliranno per ragioni commerciali o a causa dell’inflazione.
  7. Questo è il momento migliore per ampliare l’orto – ara o aggiungi uno strato di terra protettivo e lascia che le zolle erbose marciscano nel corso dell’inverno. Aggiungi terriccio, ammenda il terreno, cospargilo di concime e calcinalo.
  8. Questo è il periodo migliore per cominciare la dieta delle 100 miglia presso la maggior parte dei locali – Negozi, fattorie e mercati sono strapieni di deliziosa frutta e verdura prodotta localmente nonché di altri prodotti. Cibati di prodotti tipici del tuo paese ed impara delle nuove ricette.
  9. Sopraggiunge la stagione del frutto della rosa – la maggioranza degli articoli alimentari da conservazione hanno un basso contenuto di vitamina C assimilabile. Raccogli i frutti delle rose selvatiche o coltivate senza crittogamici ed essiccali in forma di tè per assicurarti una costante buona salute. I frutti della rosa sono squisiti se mescolati a foglie di lampone e melissa citronella.
  10. Tra Halloween e Natale gli alcolici di solito sono scontati. Fanne una bella scorta da destinare ad uso personale, medico, commerciale o per cucinare. Prendi anche delle stecche di vaniglia e con della vodka a poco preparati un alcolico aromatizzato.
  11. L’attrezzatura da giardinaggio e gli articoli tipo il bidone per la raccolta dell’acqua piovana sono in saldo alla fine dell’estate o all’inizio dell’autunno. E nei vivai spesso stanno cercando di disfarsi delle piante perenni – tra le quali piante commestibili ed officinali. Non è troppo tardi per trapiantarle in quasi tutto il paese nonostante sia necessaria qualche accortezza nell’acquisto per quelle le cui radici si sono estese eccessivamente.
  12. E’ il periodo in cui il miele nostrano costa di meno – è ora di farne una bella provvista. Prova a stringere amicizia con l’apicoltore e magari prendi anche tu qualche lezione.
  13. L’autunno è la stagione in cui comprare animali costa meno, sia da allevamento che da macello. Molti di coloro che hanno aderito al programma delle 4 H [3] come pure coloro che semplicemente non vogliono mantenere animali in eccesso oltre la stagione invernale sono ora ansiosi di trovare acquirenti. In molti casi, alle aste, ho notato animali in vendita a cifre decisamente inferiori rispetto alla carne che ci si aspetta di ricavare dalle loro carcasse.
  14. Nei climi freddi la maggior parte delle case sono o potrebbero essere provviste di vano fresco – uno spazio che in autunno e in inverno si mantiene sufficientemente freddo da sopperire alla funzionalità di un frigorifero senza però arrivare a congelare. Se possiedi un frigo ed un congelatore separati, considera la possibilità di scollegare il frigorifero quando fa più freddo per risparmiare sul costo dell’elettricità e conservare energia. Puoi costruire un vano fresco annettendo alla costruzione principale un ripostiglio con finestra isolato con pannelli in polistirene.
  15. Adesso è un buon periodo per costituire una comunità (ed eseguire alcuni lavori) istituendo un tipico “centro di lavoro” – invita vicini ed amici a collaborare per la realizzazione di un progetto riguardante il tuo ambito domestico o per portare a buon fine quello di un’altro membro della comunità. Offri del cibo, bevande, attrezzatura e, qualsiasi sia l’attività da svolgere (costruzione, raccolto, confezione di trapunte, lavoro a maglia – non c’è limite a ciò che si può fare) mettetevi al lavoro rinforzando al contempo la comunità. Fa in modo che ogni volta il progetto sia di utilità ad un vicino diverso o ad un altro componente della comunità.
  16. E’ tra adesso e dicembre che la maggior parte delle locali associazioni di beneficenza riceve il grosso delle donazioni. Fa in modo di devolvere la tua quota da versare in beneficenza un po’ per volta durante l’anno; cerca di dedicare qualche ora in più al volontariato per essere d’aiuto al tuo gruppo nel gestire le richieste autunnali.
  17. Diversi aromi da cucina ed erbe officinali raggiungono il loro apice in questo periodo. Impara a conoscerle ed essiccarle per poi farne uso durante l’inverno.
  18. Aderisci al programma per il recupero (per beneficenza o per uso personale) di quei raccolti che dopo la mietitura vanno persi. Se non ne esistono nella tua zona, istituiscine uno tu. Grosse quantità di cibo che finiscono sprecate durante il processo di raccolta possono aggiungersi alle tue provviste oppure andare a beneficio di ricoveri locali e dispense alimentari.
  19. Tira fuori dai ripostigli le coperte in più, i cappellini con i copri orecchie, i pigiamoni di flanella, ecc. Non serve che la zona notte sia riscaldata, bastano degli abiti caldi e delle coperte.
  20. Impara a fare qualcosa al buio o a lume di candela, seduta con altri di fronte ad una fonte di calore. Il lavoro a maglia, l’uncinetto, l’intaglio, intrecciare tappeti, ecc sono attività manuali che si possono svolgere con poca luce e si prestano a serate tra amici. Oppure puoi imparare a cantare, a suonare uno strumento musicale, a recitare discorsi o poesie imparate a memoria, ecc … tutte attività che si possono svolgere nelle buie serate invernali.
  21. Non mi aspetto che la caccia al cervo o al tacchino diventino importanti fonti d’approvvigionamento alimentare in un futuro prossimo (per la selvaggina di grosso taglio prevedo anzi la quasi totale estinzione nel giro di poco tempo) tuttavia vale la pena di apprendere le tecniche necessarie a catturare prede meno ambite tipo conigli, scoiattoli, ecc.
  22. Quando puoi utilizza un piano di cottura ad energia solare per cucinare. Altrimenti consuma insalate o cibo crudo che non necessitano di cottura. In questo modo non riscalderai la tua casa ma almeno risparmierai energia.
  23. La maggioranza dei neonati vengono alla luce durante l’estate e all’inizio dell’autunno, il che fa pensare che alcuni di noi non si limitano a tenersi al calduccio 😉 E’ il periodo adatto per aggiornare il proprio metodo di controllo delle nascite 😉
  24. Celebra il raccolto – periodo di lussi ed abbondanza che come tale va vissuto e goduto. Cucina, bevi, mangia, parla, canta, prega, danza, ridi, invita ospiti. Il lungo inverno è già alle porte. Festeggia!

INVERNO

  1. Tra i corsi per adulti organizzati nella tua zona ci sarà quasi certamente qualche attività utile da imparare – falegnameria, uncinetto, musica, equitazione, rianimazione cardio-polmonare, erboristeria, cucina vegetariana … approfitta di coloro che desiderano insegnare le loro abilità.
  2. Prendi sul serio la pianificazione sull’impiego della terra – anche se vivi nei pressi di un centro urbano, puoi scoprire come ottimizzare la tua terra e produrre quasi tutti gli alimenti, il carburante e dei generi da barattare. Siediti e rifletti attentamente su quanto puoi fare per rendere la tua terra e la tua vita più sostenibili nell’anno nuovo.
  3. La calma invernale è il momento più propizio per integrarsi nella vita pubblica. Possiamo fare i cinici quanto ci pare: resta il fatto che senza impegno non cambierà mai nulla. Perciò datti una mossa. Canditati ad una carica pubblica. Associati. Dedicati al volontariato.
  4. E’ il momento di dedicarsi alla prevenzione delle malattie – fa scorta di rimedi, tra i quali qualche utile antibiotico (pur che tu sappia come somministrarli: non basta comprarli ed assumerli), integratori di vitamina C (a me piace lo sciroppo di bacche di sambuco), antidolorifici, erbe e strumenti per affrontare da te anche malattie gravi. Se si dovesse verificare un’epidemia veramente seria di influenza o di altre malattie, evitare il contagio e possibilmente curare in casa i componenti della famiglia che si sono ammalati. Potrà rivelarsi più sicuro che portarli in ospedali affollati sovraccarichi di lavoro (o magari non è così – ad ogni modo prepararsi alla prima evenienza non ti impedirà di ricorrere all’ospedale se necessario).
  5. La maggior parte delle scuole apprezzerà particolarmente la disponibilità da parte di volontari a discutere di temi quali: conservazione, coltivazione, allevamento di animali da fattoria, meccanica semplice, radio-comunicazione amatoriale, ecc…, ne sarebbero altrettanto entusiaste quelle famiglie ove l’insegnamento scolastico viene impartito a domicilio. Renditi disponibile ad insegnare ciò che di utile conosci sul tema dell’esaurimento del petrolio (un argomento che tuttavia affronterei con gli adolescenti più grandicelli e sempre e comunque previo consenso da parte dei genitori)
  6. E’ giunto il momento di convincere la tua azienda, o sinagoga, chiesa, scuola, centro sociale o quant’altro a fare un orticello su quel prato spoglio. Se dai avvio alla tua campagna ora sarai pronto a piantare l’orto in primavera. Il frutto della terra potrà essere ripartito tra i partecipanti all’iniziativa oppure offerto ai bisognosi.
  7. L’aumento del prezzo del gasolio da riscaldamento seguito a poca distanza da quello del gas forse servirà a rendere la tua famiglia ed i tuoi amici più ricettivi verso il messaggio dell’esaurimento del petrolio. Riprovaci. Al limite, poni in primo piano quelle opzioni che attraverso l’attuazione di comportamenti sostenibili a livello ambientale consentono di mitigare l’aumentato sforzo economico.
  8. Riunisciti con i vicini e verifica la presenza nella tua zona di anziani e disabili. Fai un programma per accertare che ognuno di essi venga tenuto opportunamente d’occhio in caso di maltempo, sospensioni dell’erogazione di corrente, ecc… Offri di dare una mano a mettere da parte provviste per l’inverno o nella manutenzione dell’attrezzatura. Preoccupati se noti particolari indicativi di una situazione economica precaria.
  9. Datti da fare per racimolare fondi ed aiuti per conto dei Programmi di lotta alla povertà della tua zona. Dopo le festività la gente viene a trovarsi in difficoltà. E’ affamata ed infreddolita. Ricorda che non si tratta solo di fare la cosa giusta; la vita che salvi potrebbe benissimo essere la tua.
  10. Esci e godi della stagione fredda. E’ duro adattarsi alle temperature più rigide specie se te ne stai tutto il tempo raggomitolato davanti al termosifone. Va sugli sci, con le racchette da neve, fa un giro in slitta, va a spalare la neve, disputa una battaglia a palle di neve, costruisci un capanno, fa del campeggio invernale e cerca di metterti a tuo agio nell’ambiente freddo ed innevato che ti circonda.
  11. Fai controllare i camini ed impara a tenerli puliti. Impara ad occuparti delle lampade a kerosene, ad utilizzare le candele in piena sicurezza e ad utilizzare ed eseguire la manutenzione degli impianti di rilevazione di fumo e di anidride carbonica e degli estintori. Il pericolo d’incendi è più elevato d’inverno per cui non trascurare di adottare tutte le cautele possibili.
  12. Coltiva germogli sul davanzale di casa.
  13. E’ il momento ideale per riflettere su come sfruttare al meglio la propria casa. Guardati intorno – puoi ricavare dell’altro spazio? Invitare più persone? Occuparti di progetti in modo più efficiente? Aggiungere dello spazio da adibire a serra? Installare un wc a secco fatto in casa? Serviti di ciò che hai per renderla più funzionale.
  14. Se in tempo di festività lo scambio dei regali fa parte della tua vita, sfrutta appieno la tua creatività. Lavora a maglia, intaglia, costruisci, cuci o comunque crea qualcosa di bello per le persone a cui vuoi bene.
  15. Se qualcuno desidera acquistare qualcosa per te, suggeriscigli un utensile o un articolo che possa esserti utile oppure un buono regalo presso esercenti tipo Lehmans o Real Goods. Pensa a fare ad amici e parenti regali tipo una radio a manovella a celle solari, una torcia a LED, pentole in ferro battuto. Si tratta di articoli utili ed apprezzati sia che uno creda o meno all’esaurimento delle fonti petrolifere.
  16. Fai una prova generale nel pieno dell’inverno. Stacca la corrente, chiudi l’acqua. Spegni tutte le fonti di calore a carburante fossile e vedi un po’ come vanno le cose per qualche giorno. Quel che impari dall’esperienza ti serva a rinforzare le tue capacità di reazione comunque nel mentre cerca di divertirti.
  17. Impara a rammendare i vestiti, a cucire toppe e a creare patchwork con vecchi vestiti.
  18. Scrivi lettere alle persone. La posta è il mezzo di comunicazione più affidabile. E una lettera dura per sempre.
  19. Compila un elenco di propositi per l’anno nuovo ed i successivi cinque anni. Comincia ad appuntarti degli obiettivi e a prender nota di successi e fallimenti.
  20. Tieni un diario. I tuoi figli e nipoti (o quelli di qualcun altro) potranno voler sapere un giorno come andavano le cose ai tuoi tempi.
  21. Lavati spesso le mani ed evita di stressarti. Mantieniti in buona salute in modo da poterti rendere utile per coloro che vivono intorno a te.
  22. A quei soggetti inclini all’ansia o alla depressione l’inverno può risultare difficile. Trova il modo di rilassarti, allentare la tensione ed ogni volta che puoi serviti del lavoro quale antidoto contro la paura. Quando c’è il sole esci e cerca di fare dell’esercizio fisico più che puoi in modo da preservare un atteggiamento fiducioso.
  23. Ogni settimana impara a memoria una poesia oppure una canzone. Mal che vada la musica non te la porterà via nessuno e tanto meno le parole che hai impresse nella mente. Potranno esserti di conforto ed allietarti ovunque ed in qualsiasi circostanza.
  24. Per cucinare usa la stufa. Sopra un forno a legna e persino su diversi termosifoni si possono preparare minestre o stufati. Inoltre puoi costruire o comprare un forno di metallo che collocherai al di sopra del forno a legna in cui cuoci.
  25. L’inverno è il periodo della calma e della contemplazione. Esci. Ascolta il silenzio. Sentiti appagato per le cose che sei riuscito a fare nell’ultimo anno. Concentrati sull’abbondanza attuale piuttosto che sulle ristrettezze che ci attendono.

Note:

[1] Il CSA – Community Supported Agricolture – è una associazione di mutuo impegno tra una azienda agricola e una comunità di sostenitori, e prevede un collegamento diretto, una sorta di associazione tra il produttore e il consumatore di cibo. I sostenitori dell’associazione coprono le spese di gestione annue dell’azienda attraverso l’acquisto di una parte del raccolto stagionale. I membri del CSA si impegnano, con un contratto, a sostenere l’azienda per tutta la stagione e si assumono i costi, i rischi e ricavi della produzione, insieme al produttore stesso. In cambio, l’azienda fornisce, al massimo delle proprie possibilità, prodotti di stagione freschi e sani durante il raccolto. Essere parte dell’associazione significa instaurare una responsabile relazione tra le persone e il cibo che mangiano, il territorio sul quale questo cresce e coloro che lo coltivano.

[2] Lode di ringraziamento ebraica

[3] Le 4 H rappresentano i quattro valori dell’organizzazione delle 4 H: Testa (Head): Gestione, Pensiero Cuore (Heart): Relazione, Affetto Mani (Hands): Dare, Lavorare Salute (Health): Essere, Vivere L’organizzazione delle 4-H in senso classico è legata al contesto agricolo. Nella visione moderna si occupa di ambiti che spaziano dalle scienze alle tecnologie a seconda degli interessi dei partecipanti al club, agricoltura compresa. Ogni club prende parte a dei progetti specifici.


Sharon Astyk

Fonte: http://www.energybulletin.net

Link: http://www.energybulletin.net/23645.html

17.12.2006

 

Traduzione per www.comedonchisciotte.org di KOLDER