Altinopolis (Brasil) La città della pace:

Altinopolis è una piccola città calma e pulita la cui popolazione, pur non conoscendo il fenomeno delle favelas, ha comunque un tenore di vita molto basso.
Il suo sindaco, Marco Ernani, prendendo alla lettera la proposta dell’ONU per il decennio di educazione alla pace e alla cultura della nonviolenza (2001-2010), ha introdotto l’educazione alla pace nei programmi scolastici e ha dotato i ragazzi di spazi d’incontro post scolastici dove possono dedicarsi ad attività artistiche come pittura, samba, capoeira, chitarra e ricami. Inoltre attraverso programmi specifici sta contribuendo a educare alla pace anche tutti i suoi concittadini e concittadine.
In quattro anni di mandato gli effetti si possono già vedere e, stando a quanto afferma il commissario di polizia, la microcriminalità sembra essere diminuita addirittura del 90 per cento. Tant’è vero che i poliziotti sono ora pronti a provare a rinunciare alla pistola: “la nonviolenza funziona a due sensi” ha affermato un tenente della gendarmeria, “se non vogliamo adolescenti violenti non dobbiamo usare le armi contro di loro”.
Ernani è assolutamente d’accordo con questa filosofia, infatti sostiene “se esiste tanto denaro per la guerra, perchè non dovrebbe essere possibile stanziare anche dei fondi per la pace? L’utopia non è fatta di cose irrealizzabili, ma di cose che ancora non sono state realizzate”.