37° Torino Film Festival | gli occhiali di Gandhi


            Non voleva semplicemente parlare di pace, voleva farla.
Nel ripercorrere la storia del suo viaggio in autostop da Milano verso Gerusalemme
il film diventa un racconto esemplare
sull’essenza più profonda dell’impegno nonviolento:
rischiare e mettersi in gioco in prima persona
per diffondere pratiche di pace nel mondo.

La giuria della nona edizione de gli occhiali di Gandhi assegna il premio a

SONO INNAMORATO DI PIPPA BACCA di Simone Manetti


Per la doverosa attenzione a uno dei problemi più disperanti
del nostro tempo.
Per non perdere di vista i valori universali
dell’accoglienza e della solidarietà,
che danno senso alla nostra vita

La giuria della nona edizione de “gli occhiali di Gandhi
assegna una Menzione Speciale a

NOUR di Maurizio Zaccaro


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