Cercasi coerenza disperatamente

Perché questo titolo con l’ennesima citazione cinematografica?

Perché con l’anno nuovo ho deciso che non scriverò più io le «Pillole».

Proprio come con la medicina «alternativa» non si prende la pillola quando si ha mal di testa, ma si cerca di capire perché ci è venuto e si tenta di prevenire, prendendosi la responsabilità dei propri malanni, così è finita l’era della Pillola bell’e pronta. Finora ho scritto proposte, idee, consigli, esperienze «cotte e mangiate». Ma ora è venuto il momento di verificare se questi molti anni di Pillole preconfezionate hanno sortito l’effetto sperato: cambiamento!

D’ora in avanti la Pillola ci sarà se qualcuno di voi la scriverà e la manderà all’indirizzo di posta elettronica del Centro Studi Sereno Regis: [email protected], con scritto: alla Redazione «newsletter», Enzo Gargano.

Che cosa scrivere: qualcosa che avete inventato, sulla scia della semplicità volontaria; qualcosa che avete messo in pratica, seguendo i consigli delle Pillole (e ha funzionato!); qualche riflessione sulla vita volontariamente semplice; nuovi modi per fare le cose, per risparmiare energia, per riutilizzare gli oggetti eccetera. Insomma, andate a rivedere l’archivio delle vecchie Pillole e certamente qualche idea vi verrà. E se non verrà non ci sarà la Pillola, per quella settimana.

L’esperimento ci voleva, perché a me non interessa scrivere, né apparire come autrice, né mantenere un qualche «potere» derivante dalla mia esperienza con la (e nella) semplicità volontaria. A me interessa, come ho scritto scegliendo il titolo, la coerenza, tra ciò che si scrive-legge-, vede e ciò che si fa nella propria vita quotidiana. Altrimenti è inutile. Altrimenti è tutta teoria. Altrimenti, come dice il saggio proverbio, «predichiamo bene e razzoliamo male».

Quindi, care lettrici e cari lettori, smettete di leggere e… razzolate!