Pentagora e i suoi libri. In presentazione il 23 gennaio

Il 23 gennaio alle ore 18 presentazione de “Frumenti” e “Contadini sulla strada” dell’editrice Pentagora. Con noi, alla scoperta di questo particolare laboratorio editoriale, il fondatore, Massimo Angelini filosofo, ruralista e molto altro. Pentàgora è un luogo di incotro tra lettori e scrittori, di ricerca, riflessioni e narrazioni dedicate al mondo rurale, alle storie, ai costumi e agli affetti della gente comune, alle comunanze di luoghi, conoscenze, risorse e simboli e ad altro che ora non sappiamo intravedere ma il tempo ci racconterà.

Nell’occasione vengono presentate due recenti pubblicazioni.

Contadini sulla strada. Alle radici del declino dell’agricoltura familiare, di Fabrizio Bottari.

Su quali basi poggia la moderna agricoltura industriale? Proviamo a spiegarlo con l’aiuto di John Steinbeck, di cui pubblichiamo una serie di articoli inediti scritti tra il 1936 e il 1938 per due quotidiani americani, nei quali si denuncia la drammatica situazione di migliaia di famiglie di coloni giunti in California dagli stati del Midwest in cerca di terra e lavoro. Le fotografie di Dorothea Lange danno vita alle parole di Steinbeck, riempiendo le pagine di questo libro con i volti di uomini e donne trasformati da contadini in braccianti sottopagati, e soprattutto con i volti dei loro bambini. Sempre in quegli anni la follia comunista sta compiendo in Ucraina il più grande sterminio di contadini che la storia conosca, quasi un presagio per quello che di lì a poco sarebbe accaduto nell’intero continente europeo. Poi, dopo la guerra, le stragi e l’emigrazione, l’abbandono, e cosa resta oggi è sotto gli occhi di tutti…Ci può essere dunque ancora un futuro per l’agricoltura familiare?

I frumenti – dalle varietà al campo, di Oriana Porfiri

Il tenero, il duro, il turanico, i farri, le varietà locali e quelle ‘migliorate’ per selezione massale, incrocio e mutagenesi indotta. Il libro introduce alla conoscenza dei frumenti, attraverso l’osservazione delle loro caratteristiche di forma e delle fasi colturali che ne accompagnano lo sviluppo. Contiene l’elenco e la descrizione sommaria di oltre 400 nomi (e sinonimi) di varietà di grano tenero e duro coltivate in Italia tra la fine del XIX secolo e la metà del XX.

*********************

Questo spazio vuole essere il luogo dove verranno approfonditi i temi inerenti al cibo che l’imminente grande evento Expo Milano 2015 ha preso come oggetto per attrarre turisti in Italia.

In un primo tempo, quando dell’evento milanese si conoscevano solo il tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita, e l’obiettivo di confrontarsi con il problema del nutrimento dell’essere umano e della Terra e cioè su una delle principali sfide dell’umanità, ci era sembrato che poteva esserci uno spazio per individui e organizzazioni che dissentono dall’attuale modo di produrre e distribuire il cibo. Lo slogan “il cibo non è una merce” sui cui innestare speculazioni finanziarie ma un bene essenziale per la sopravvivenza dell’umanità è per noi la chiave di lettura di quanto verrà proposto dall’Expo Milano 2015”.

I messaggi pubblicitari e le iniziative promozionali possono ancora nascondere le grandi incoerenze di azioni oltre che di parole dell’Expo a molti cittadini italiani e che provengano da lontano

Vicini ai movimenti in aperta contrapposizione all’Expo 2015, rifuggendo da patrocini o marchio Expo, vogliamo offrire momenti di approfondimento, presentazioni di libri, e la possibilità di manifestare la propria distanza in uno spazio virtuale e fisico.

Lo spirito con cui proporremo le attività sarà quello di offrire uno spazio di approfondimento coerente coi temi proposti tramite svariate iniziative, con realtà affini che condividono questo approccio.

Avviamo le attività di Esponiamoci! A proposito di Expo 2015 con l’appuntamento del 23 gennaio.

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.