gli occhiali di Gandhi al 31° TFF | La premiazione


sabato 30 novembre 2013 – ore 16
sala 3 del Cinema Lux – galleria San Federico, 33 – Torino

Mettersi gli occhiali di Gandhi significa pensare un cinema nuovo che offra visioni di pace invece che di guerra, di condivisione più che di esclusione, di partecipazione e non di antagonismo.

Torino Film Festival 2013
Premio alla cinematografia nonviolenta

gli occhiali di Gandhi

a cura del Centro Studi Sereno Regis

Il premio alla cinematografia di pace che promuove la risoluzione nonviolenta dei conflitti, giunge alla terza edizione. Fare e guardare il cinema con l’ottica gandhiana infatti è possibile. Questa la scommessa lanciata nel 2011 dal Centro Studi Sereno Regis, quando propose al Torino Film Festival di conferire un riconoscimento all’opera che meglio comunichi una visione nonviolenta della vita.

Scopo dell’iniziativa è promuovere una civiltà giusta, solidale e ambientalmente sostenibile attraverso la capacità di testimoniare il superamento dei conflitti con metodi pacifici.

Quest’anno la giuria del premio gli occhiali di Gandhi è formata da cinque elementi, attivi nel progetto Irenea: cinema e arte per la pace del Centro Studi Sereno Regis: Giordano Amato e Massimo Giovara, drammaturghi, Vita Nolè, docente di discipline artistiche, Carmen Riccato, semiologa cinematografica, e Luciana Spina, critico cinematografico, già direttore della biblioteca Mario Gromo.

Il trofeo sarà realizzato tramite un concorso al quale partecipano studenti del Primo Liceo Artistico, dell’Istituto Albe Steiner, del Liceo Artistico Musicale Aldo Passoni e dell’I.T.I.S. Bodoni-Paravia.

Questa edizione del premio gli occhiali di Gandhi è sostenuta dalla VII Circoscrizione di Torino, e si avvale degli sponsor AURORA e Cooperativa Triciclo.

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