Finanza e armamenti

Nanni Salio

Chiara Bonaiuti e Giorgio Beretta, a cura di, Finanza e armamenti. Istituti di credito e industria militare tra mercato e responsabilità sociale. Annuario armi-disarmo Giorgio La Pira, Plus, Pisa 2010.

L’annuario armi-disarmo promosso dall’IRES Toscana in collaborazione con la Regione Toscana, viene pubblicato con scadenza biennale dal 2004 e con questo volume è giunto alla quinta edizione. Queste ricerche colmano una grossa lacuna nel campo degli studi per la pace in Italia e costituiscono un prezioso complemento dell’annuario SIPRI.

Tra i ricercatori più noti di questi lavori figurano Chiara Bonaiuti e Giorgio Beretta, curatori di questo ultimo lavoro, cha arriva proprio nel bel mezzo della bufera finanziaria, sempre più simile a una “tempesta perfetta” che dal 2008 scuote il mondo intero.

E’ la prima indagine di largo respiro sul ruolo cruciale delle banche e degli intermediari finanziari nel commercio internazionale della armi.

Come si legge nell’introduzione, “la ricerca è potenzialmente vastissima, a causa della progressiva internazionalizzazione e privatizzazione delle imprese militari e degli istituti di credito italiani”. Il punto di partenza dell’indagine è la legge 185/90 sul commercio delle armi, dalla quale si prende spunto per soffermarsi su alcuni casi di studio più significativi, come quello della Finmeccanica Holding.

Nel capitolo ottavo, Giorgio Beretta passa in rassegna il ruolo di istituti di credito e gruppi bancari nel finanziare l’esportazione di armamenti in un elenco che comprende tutti i principali gruppi: dalla BNL a Unicredit, da Capitalia a Intesa SanPaolo IMI sino al Gruppo Montepaschi e tanti altri.

Un lavoro fondamentale per tutti coloro che intendano sostenere e rilanciare in modo documentato campagne come quella di “Banche armate”, ma anche per richiedere a gran voce la riduzione delle spese militari e l’avvio di un diverso modello di difesa, basato sulla trasformazione nonviolenta dei conflitti e la difesa popolare nonviolenta.