Caos americano

Serge Michel, Paolo Woods, “Caos americano. Nel cuore della crisi: Afghanistan e Iraq 2002-2004”, Contrasto, Roma 2004, p. 250.

Caos americano pubblicato da Contrasto, è lo straordinario diario di quattro lunghi viaggi del fotografo Paolo Woods e del giornalista Serge Michel in Afghanistan (primavera 2002 e novembre 2003) ed in Iraq (marzo 2004 e aprile-maggio 2004). Come raccontano in un’accurata indagine giornalistica le eccezionali fotografie in bianco e nero di Woods insieme al testo di Serge Michel, nei due paesi la folgorante vittoria iniziale delle truppe americane non ha affatto instaurato la pace. Serge Michel e Paolo Woods hanno compiuto un primo viaggio in Afghanistan nella primavera del 2002 in un paese “segnato dalla speranza del primo anno senza guerra e dai paesaggi verdi per l’effimera primavera afghana”. Lungo il loro periplo di 3000 chilometri hanno visto il paese ritrovare la speranza dopo la caduta dei taleban, hanno sentito parlare del ritorno dei rifugiati, della fine della siccità, di matrimoni e ricostruzione. Ma già durante il loro secondo viaggio, nel 2003, il caos aveva ripreso il sopravvento: “Più prudenti, spesso camuffati, abbiamo ripercorso lo stesso giro. Nel Sud del paese immensi territori erano abbandonati ai taliban dalla comunità internazionale. Nel Nord i signori della guerra avevano ricominciato le loro lotte fratricide”. Dopo il viaggio in Afghanistan, nella primavera 2004 Serge Michel e Paolo Woods hanno risalito le pericolose strade irachene che da Bassora portano a Mosul.